E’ morto Nico dei “Cavernicoli” | Il rimpianto: “Un grande ragazzaccio”

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18 Ottobre 2010, 12:15

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E’ morto Nico Marino, volto storico dei  “Cavernicoli”, storico gruppo cabaret-folk di Cefalù. Angelo Butera, artista e anima teatrante, lo ricorda.

Come vi siete conosciuti?
“Ci siamo conosciuti nel ’67, quando hanno preso questo spazio a Cefalù, “la Caverna” per acchiappare le turiste… Erano cinque ragazzacci!. Io scrivevo testi di teatro, eravamo dei giovani che sognavamo un pò. E da lì hanno iniziato a girare la Sicilia”.

E poi?
“Poi per due anni sono stati ospiti a Buona Domenica, un anno a Domenica In. Hanno rappresentato una parte importante della comicità italiana degli anni ’70-’80”.

Chi era Nico Marino?
“Oltre che un gran maestro del “cazzeggio” era un intellettuale raffinato: era considerato la memoria storica di Cefalù. Nonostante fosse di origini palermitane – suo padre aveva una carnezzeria alla Vucciria – aveva ereditato questo spirito popolare.

E la musica?
“I Cavernicoli” erano un gruppo particolare che tra uno sketch di cabaret e l’altro inserivano la musica popolare. Negli anni ’70 erano considerati un gruppo all’avanguardia. Avrebbero potuto avre ancora più successo, ma rimasero fortemente legati a Cefalù e da lì non si trasferirono mai”.

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Cosa amava, Nico, così tanto di Cefalù?
“Ho bisogno del Bar di Piazza d’Uomo” diceva, e a Milano o a Roma non poteva trovarlo.

Sopravviveranno “I Cavernicoli”?
“Secondo me no, ma Nico, credo che lui vorrebbe che continuassero a vivere”.

Un ricordo che si porterà sempre dietro?
“Quando nel ’69 abbiamo fatto uno spettacolo al teatro Politeama assieme ai Pooh. Mi ricordo che la gente era venuta più per i Cavericoli che per loro”.

Il cordoglio di Simona Vicari
Scompare una delle figure più nobili d’animo di Cefalù, che amava la sua città tanto diventarne profondo studioso”. Lo ha detto la senatrice Simona Vicari, ricordando l’amico Nico Marino, leader dello storico gruppo di cabaret “I Cavernicoli”, scomparso stamani. “Da sindaco di Cefalù – ricorda la senatrice – lo avevo voluto accanto a me come consulente per le attività culturali. Era un ambasciatore di Cefalù e in ogni occasione, anche televisiva, non mancava mai di sottolineare il suo amore per quella comunità”. “Per il mondo dello spettacolo siciliano e nazionale – conclude Vicari – era un punto di riferimento inossidabile sin dal 1967 quando inizio la sua carriera con i Cavernicoli segnata da tanti successi e da un umorismo sempre di grande stile”

I funerali saranno domani  alle ore 15 alla chiesa di S.Francesco, a Cefalù.

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18 Ottobre 2010, 12:15

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