17 Maggio 2023, 16:03
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CATANIA. Conquista il podio con il prodotto olio biologico Dop Monte Etna “Natura Viva” l’azienda siciliana Barbera, al concorso internazionale Sofi Awards.
L’olio extravergine Dop Monte Etna “Natura Viva”, ottenuto da olive della varietà Nocellara Etna coltivate alle pendici del vulcano e prodotto dall’azienda Barbera, si è aggiudicato il premio internazionale Sofi Award, come migliore olio del mondo. Il premio, nato nel 1952, promuove le eccellenze agroalimentari negli USA ed è conferito dalla Specialty Food Association di New York, che rappresenta oltre 3000 aziende dell’industria del food negli Stati Uniti. I premi annuali vengono assegnati dalla commissione per “specialità eccezionale innovazione alimentare”, i premi riconoscono la creatività e l’eccellenza culinaria.
Cosa significa per un olio siciliano questo importante premio?
“Ci aspettiamo un ottimo ritorno in termini di visibilità e di vendita, peccato che per questo prodotto abbiamo solo 10.000 bottiglie. A pochi giorni dall’annuncio del premio abbiamo già tantissime richieste. Per l’anno prossimo tutta la filiera dell’Etna si preparerò per aumentare la produzione e soddisfare meglio le richieste di mercato” racconta Manfredi Barbera, alla guida dei Premiati Oleifici Barbera.
Gli imprenditori siciliani dimostrano sul mercato internazionale la loro eccellenza. Cosa può fare la politica per tutelare, incentivare e supportare le eccellenza agroalimentari siciliane?
“La politica può dare un grande contributo. Noi abbiamo iniziato quindici anni fa con la nascita del consorzio Cofiol, filiera olivicola siciliana. Uno dei punti più importanti è proprio l’aggregazione della filiera. Quindi allo stesso modo la politica può farsi promotrice di una cabina di regia che deve avere una visione di coordinamento. Evitando così dispersioni.”
Alla conferenza stampa di presentazione del premio, svoltasi questa mattina nella sala rossa dell’Assemblea Regionale Siciliana presenti gli assessori regionali alle Attività Produttive e all’Agricoltura, Edy Tamajo e Luca Sammartino.
Come il governo aiuta le eccellenze della nostra isola?
“La nostra presenza qui è a sostegno e a supporto dei produttori che sono un eccellenza in Sicilia. Vogliamo supportare il sistema di competitività. Stiamo svolgendo un ottimo lavoro mettendo in campo delle risorse per bandi di prossima uscita dopo Ripresa Sicilia, arriverà Fare Impresa, Connessioni per le start-up innovative e un bando destinato ai distretti produttivi” dichiara l’Assessore Tamajo. “Stiamo lavorando molto sulle aree Zes, su Palermo insieme al Presidente della Regione, all’Autorità portuale e al commissario Pes della Sicilia Occidentale per dare rilancio alla costa sud. Pensiamo che l’inserimento di questa porzione della città nelle aree Zen possa aiutare a dare uno slancio produttivo e commerciale alla zona.”
Quali azioni il governo sta programmando per supportare la competitività delle eccellenze siciliane sui mercati internazionali?
“Il governo è a fianco delle imprese.”risponde l’Assessore Sammartino. “Per essere competitivi hanno bisogno di servizi e questo governo è a fianco degli imprenditori. “
Manfredi Barbera si è fatto portavoce della richiesta di una cabina di regia che aggreghi in modo sinergico gli assessorati regionali, come risponde il governo siciliano a questa richiesta?
“Stiamo già lavorando a nuovi programmi di ricerca” prosegue Sammartino ”che coinvolgono il turismo e i beni architettonici, abbiamo in questa direzione firmato il decreto sull’olio turismo affinché nei nostri territori il turista vada nei luoghi di produzione e a visitare e degustare. La Sicilia è una terra dove si mangia bene e si produce uno straordinario prodotto.”
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17 Maggio 2023, 16:03
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