Ecco i ‘gilet verdi di borgata’ | “Puliamo Mondello e Partanna”

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17 Gennaio 2019, 16:21

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PALERMO – Proteste e gilet ormai viaggiano di pari passo, ma stavolta, a Mondello e Partanna-Mondello, la scelta di indossarne uno è legata all’ambiente. Sì, perché i nuovi “gilet verdi di borgata” annunciano che si occuperanno di pulire strade e piazze dei luoghi delle borgate marinare che versano nel degrado e nell’incuria.

Il gruppo si presenta come soluzione ‘dal basso’ ai problemi provocati dalle inefficienze amministrative e dai cittadini irrispettosi. Nata tra la pagina Facebook “Mondello merita di più” e il gruppo “Per la VII Circoscrizione – idee, criticità, soluzioni”, l’iniziativa si pone l’obbiettivo di radunare volontari tra residenti e non, per intervenire “su determinate criticità ed urgenze del territorio con azioni concrete, veloci ed efficaci”, come si legge proprio sul social network. “A scanso di equivoci, il verde è il colore dell’ambiente”, precisano gli autori del post sulla scelta dell’abbigliamento.

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Il primo intervento dei volontari è previsto sabato 19 gennaio alle ore 9.30, con la pulizia di via Ciane e delle strade limitrofe, ma è già stato annunciato un secondo appuntamento il 20 gennaio alla stessa ora, per ripulire gli spazi da Villa Wirz alla piazza di Partanna. Gli organizzatori precisano che sarà compito dei volontari portare il materiale e gli attrezzi necessari, e sarà necessario indossare guanti da lavoro, scarpe chiuse e vestiario comodo.

Le due borgate marinare sono piene di criticità ormai storiche, e l’auspicio dei gilet verdi è di potersi occupare di ognuna di esse: tra buche, marciapiedi malmessi e illuminazione assente, il gruppo conta di imbastire una rete di segnalazioni a tutto campo. E annuncia che l’impegno con scopa e rastrello sarà accompagnato dalle denunce formali: “Sulle inadempienze e sulle responsabilità degli Enti e delle Aziende comunali che non adempiono ai loro compiti – scrive su Facebook “Mondello merita di più” – agiremo parallelamente con azioni legali (alcune già in corso ed altre in preparazione) tramite il Tribunale del Consumatore – Sede Nazionale, sede di Palermo (a Partanna Mondello)”.

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17 Gennaio 2019, 16:21

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