Edifici inadeguati per la Polizia |La denuncia del sindacato

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22 Giugno 2015, 17:28

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CATANIA -Edifici della Polizia non a norma a fronte di affitti sempre più onerosi. E’ la denuncia di Tommaso Vendemmia, segretario provinciale del Siap, il sindacato degli appartenenti alla polizia, che torna, ancora una volta, sulla situazione degli edifici in dotazione alla Polizia di Stato a Catania che non sarebbero adeguati dal punto di vista della sicurezza.

Così, secondo quanto scrive Vendemmia in una lunga nota, gli uffici della Divisione Polizia Amministrativa e dell’immigrazione di viale Africa, edificio affittato appena12 mesi fa, non sarebbero adeguati sotto diversi punti di vista. Il primo, tutto sommato contingente, sarebbe legato agli scavi della metropolitana, “Che hanno prodotto evidenti disagi a cittadini e poliziotti”, scrive il segretario del Siap, mentre l’altro sarebbe più importante, non essendo lo stabile adeguato alle norme di prevenzione incendio da parte dei Vigili del Fuoco. “Naturalmente il Siap – continua Vendemmia – ha già informato il Questore della gravità del fatto”. Nono solo. Vendemmia ritorna sulla struttura che ospita le auto della Ps e che, ogni anno, costa quasi un milione di euro, nonostante le pessime condizioni.

“Rimane unico – aggiunge ancora il segretario Siap – il grande spreco di denaro della sezione motorizzazione di San Giuseppe la Rena, affittato nel 1996 e che, con i suoi 800 mila euro l’anno di affitto (il più caro e inefficiente in assoluto) ha dotato l’amministrazione di P.S. di uno stabile senza adeguamento alla prevenzione incendi, degli impianti, in relazione al rischio sismico, oltre che bisognoso di decine di interventi strutturali. Un capannone di lusso utilizzabile almeno come catastalmente risulta, per esposizione mobili e attività sportive – continua. La questione sprechi degli affitti degli immobili della Polizia di Stato catanese non ha fine e le soluzioni o tentativi di soluzione, fanno emergere un ufficio territoriale del Governo inconcludente ed inefficacie – accusa. Tutti gli immobili occupati dalla Polizia di Stato sono, secondo le nuove normative, inagibili, inadeguabili ma sono anche abbandonati all’incuria determinata da proprietari poco sollecitati dalla prefettura o dalle mancate risposte e assegnazioni alle numerose richieste formulate dagli uffici della Polizia di Stato in provincia”.

Un paradosso, secondo il Siap, dover pensare alla logistica in un momento storico in cui le emergenze sono altre. Soprattutto perché, in mancanza della Cittadella della Polizia, di cui non si sa più nulla,sono numerosi gli agenti costretti ad attività di sorveglianza. “Per dare un’idea – sottolinea Vendemmia – sono 70 agenti adibiti alle vigilanze alle tante strutture sparse e circa un centinaio per le valutazioni tecniche e gestione tecnico/amministrativa. I Questori che si sono succeduti sono sempre alla ricerca di immobili e/o soluzioni, cosa che non risolve il problema certamente, ma che consente loro di aprire pratiche al fine di certificare un intervento; insomma, per dire qualcosa si sta facendo. Intanto – conclude – nella città metropolitana catanese si rimane in attesa della costruzione della cittadella della Polizia (anche Palermo dopo Napoli ha iniziato le costruzioni), non si riesce a trasferire il commissariato Librino a Villa Nitta (assegnato tre anni fa) e si ricercano nuovi immobili per altre articolazioni”.

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22 Giugno 2015, 17:28

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