Edilizia residenziale, nulla di fatto |Consiglio rimanda delibera

19 Marzo 2015, 21:41

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CATANIA -Servono delucidazioni da parte della Direzione Urbanistica in seguito alla nota inviata ai consiglieri dalla FIN.CO.GE.RO S.p.A. in relazione alla proposta di programmi costruttivi per la realizzazione di 176 alloggi di edilizia convenzionata in una zona agricola nei pressi di Nesima. Per questo, il Consiglio comunale, stasera, ha approvato la pregiudiziale presentata dal capogruppo di Area Popolare, Manlio Messina, di rimandare il punto ad altra seduta.

L’aula aveva espresso chiaramente le perplessità per la nota arrivata stamattina dalla ditta per contrastare il parere negativo dell’Urbanistica, e ha chiesto una nuova nota ufficiale. L’ufficio comunale, diretto da Gabriella Sardella, ha infatti dato parere negativo in riferimento all’art 25 della legge regionale 22/ 1996, ed ha evidenziato il fatto che l’area destinata non sia dotata di urbanizzazione primaria e secondaria.Né c’è un’altra area disponibile, inserita nel Prg.

“Siamo in presenza di un piano costruttivo in zona agricola – ha domandato Alessandro Porto, capogruppo di Con Bianco per Catania – e la legge Fleres dà la possibilità a chi presenta un piano per edilizia popolare, in assenza di aree destinate a questo, di intervenire in aree agricole. Ma per accedere alla legge ci devono essere parametri minimi, che mancano”.

Un concetto ribadito da Rosanna Pelleriti, dell’Urbanistica. “La legge Fleres esige alcune condizioni. Una di queste è che si tratti di una zona agricola vicina a insediamenti e che sia di immediata urbanizzazione. L’area in questione è in parte in zona agricola e inserita in parte in presenza di edifici, ma non è assolutamente di immediata urbanizzazione. Non esistono strade di collegamento. La ditta è disponibile a realizzare la nuova viabilità ma questo non è previsto dalla legge Fleres oltre a essere in contrasto con il PRG vigente”.

In ogni caso, l’atto ora dovrà essere ripresentato. Sulla proposta dalla “C.E.Coop. Consorzio Edilizio Cooperative “ che prevede la realizzazione di 548 alloggi di edilizia residenziale convenzionata agevolata di tipo economico e popolare, è invece mancato il numero legale.