11 Novembre 2020, 15:06
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Basta dare un’occhiata a un autobus della linea 101 in mattinata per rendersi conto di come il Covid abbia svuotato i mezzi pubblici a Palermo. Il limite di capienza del cinquanta per cento fissato per non favorire il propagarsi dell’epidemia non viene raggiunto. Lo ha comunicato ieri l’Amat e stamattina era sufficiente guardare ai mezzi delle due linee di norma più affollate del centro città per rendersene conto di persona.
Il personale dell’Amat in transito in via Cavour ci conferma che le linee centrali della 101 e della 102 hanno subito sin dall’inizio della pandemia una diminuzione dei passeggeri, soprattutto nelle fasce orarie con meno affluenza.
E così si rileva un massimo di 20 passeggeri nelle ore di punta e una presenza minima anche di un solo passeggero nelle fasce orarie con meno affluenza. In alcuni casi, si sale sull’autobus e lo si trova vuoto. “Tra le dieci e mezzogiorno e tra le quattro e le sei del pomeriggio, autobus e tram non si riempiono mai nemmeno fino alla metà”, racconta scendendo in via Roma Alessia Costantino, 20 anni, che utilizza spesso sia l’autobus sia il tram per i suoi spostamenti.
Meno gente a bordo e con la mascherina. “La paura del contagio – riferisce un controllore – ha determinato la diminuzione dei passeggeri e ha anche contribuito al rispetto delle regole nell’utilizzo degli strumenti di protezione individuale quali mascherina e utilizzo del gel disinfettante per le mani fornito dall’Amat”.
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11 Novembre 2020, 15:06