PALERMO – L’esercito dei posteggiatori corre ai ripari. Non si arrende di fronte al minor numero di auto nel centro città in seguito all’entrata in vigore della Ztl e cambia zona. Le macchine nell’area interessata dal provvedimento diminuiscono e durante i primi giorni anche degli abusivi sembrava non esserci traccia. Le pattuglie della polizia municipale presenti ai varchi della zona a traffico limitato hanno scoraggiato la loro presenza e col trascorrere dei giorni i posteggiatori hanno adottato una nuova strategia: si sono posizionati soprattutto lungo il perimetro liberamente percorribile.
Quelli rimasti nel centro storico sono almeno la metà, ugualmente pronti a chiedere l’obolo di minimo un euro ad ogni automobilista provvisto di pass. E così si assiste alla metamorfosi delle piazze fino a qualche settimana fa prese d’assalto da auto e abusivi. Piazza Vittorio Bottego, ad esempio, risulta quasi deserta. Nell’area tra via Maqueda e via Roma sono spariti i tre parcheggiatori da sempre presenti. Sono ancora nelle vicine via Venezia e via Napoli, invece, due abusivi. Nella stessa zona, tra discesa delle Capre e piazza Sant’Onofrio, i posteggiatori presenti sono due, rispetto ai cinque segnalati negli scorsi mesi dagli automobilisti.
Stessa situazione all’Albergheria. Nei pressi dell’ospedale dei Bambini ci sono soltanto due dei sei abusivi un tempo presenti. In compenso, lungo il Foro Italico, il porticciolo della Cala e nelle traverse di via Francesco Crispi, gli abusivi sono raddoppiati. E’ possibile individuarne uno ogni cento metri, a partire da piazza Sant’Erasmo e fino al porto, in direzione di Mondello. Sull’altro senso di marcia basta percorrere il tratto più basso di via Mariano Stabile per veder fare capolino, tra le auto, qualcuno che indossa cappellino e marsupio. E’ pronto a chiedere “un caffè” per ogni auto in sosta.
Aumentano i posteggiatori anche nelle vie Lincoln, in corso Tukory nei pressi di Porta Sant’Agata e nella zona di via Papireto. I curvoni della cala si sono nel frattempo trasformati in aree di parcheggio dove sono presenti ben quattro parcheggiatori, senza considerare i cinque da sempre in azione in piazza della Fonderia. Chi non ha trovato “spazio” sul lungomare palermitano, ha optato per la zona residenziale nel cuore del salotto della città, non interessata dalla Ztl e al di là del perimetro. Decine gli automobilisti che hanno segnalato un maggior numero di posteggiatori nelle traverse di via Libertà, da via XX settembre a via XII gennaio, fino alla via Nicolò Garzilli e via Principe di Villafranca.
