03 Settembre 2023, 09:02
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CATANIA – Quattro scudetti e una Coppa Italia in una sola stagione, in Italia nella pallanuoto femminile l’Ekipe Orizzonte è campione di tutto!
Un record assoluto e un en plein storico di vittorie, che esalta una volta di più il lavoro e la mission portati avanti da anni dall’Ekipe Orizzonte anche in ambito giovanile, partendo dalla costruzione di un progetto che ha permesso alla società rossazzurra di diventare con sacrificio la società di pallanuoto femminile più forte d’Italia in tutte le categorie.
Una consapevolezza da confermare sul campo e che è diventata realtà a Siracusa, sede della Final Eight appena conclusasi, grazie allo scudetto vinto nel campionato Under 16 dalla squadra rossazzurra guidata da Renato Caruso, come sempre affiancato da Martina Miceli.
Un successo che completa un poker di trionfi iniziato a maggio dal club presieduto da Tania Di Mario con il tricolore conquistato dalla prima squadra e proseguito con quelli vinti nei campionati Under 20 e Under 18, fino al titolo odierno nell’Under 16.
L’ultima vittoria è arrivata al termine della finalissima che ha visto l’Ekipe Orizzonte avere la meglio per 7-4 sulla Locatelli Genova, con una splendida rimonta della formazione etnea, sotto 3-1 nella prima parte del match.
Una sfida iniziata quindi in salita per le baby rossazzurre, con il primo tempo chiuso sull’1-1 e il secondo sul 2-1 per le liguri. La riscossa dell’Ekipe Orizzonte è arrivata nel terzo parziale, dominato con un netto 3-0 e seguito dalla quarta frazione, vinta 2-1 sempre dalle campionesse d’Italia.
Protagonista assoluta e top scorer della finalissima è stata capitan Teresa Lombardo, mattatrice del match con ben cinque gol. Una rete a testa per Sara Pulvirenti ed Erica Greco.
Vittoria che ha regalato una nuova soddisfazione anche allo staff tecnico dell’Ekipe Orizzonte: “Voglio subito ringraziare l’Ortigia – ha detto coach Renato Caruso – per la splendida organizzazione di queste finali. Vincere lo scudetto in questa piscina per me rappresenta una soddisfazione particolare, perchè per me ha rappresentato per tanti anni una seconda casa. È stata una final eight impeccabile e bellissima, in un impianto che lo è altrettanto. Ci tengo a ringraziare tutti i genitori per i sacrifici che hanno fatto, in particolar modo nelle ultime settimane, permettendo alle loro figlie di stare e allenarsi ogni giorno con noi. Sono felicissimo soprattutto per queste ragazzine, tante delle quali sono nate e cresciute sportivamente dentro Ekipe e continuano a farlo affiancate da tante persone che magari non si vedono, non stanno in panchina nè a bordo vasca, ma ci sono e le aiutano a crescere e a diventare brave atlete e brave persone”.
“Questa per noi è la cosa fondamentale, quella che ci dà maggiore soddisfazione. La vittoria sarebbe anche potuta non arrivare e avevo detto alle ragazze che non era detto che avremmo dovuto conquistare il titolo di campionesse d’Italia. Spesso sento dire alle ragazze, a Tania e a Martina che lo scudetto più bello è quello che deve arrivare, però questo ha un sapore particolare perchè è stato vinto da atlete piccole e oggi sono scese in campo anche ragazze di appena 11-12 anni. Quindi vederle giocare e divertirsi, a questa età, è una grande gioia”.
Orgoglio e soddisfazione anche nelle parole di Martina Miceli, che ha tracciato un bilancio complessivo della stagione concentrandosi su diversi aspetti: “Siamo davvero felicissimi – ha sottolineato – soprattutto per le nostre piccole campionesse, perchè iniziare un percorso subito con una vittoria così importante come lo scudetto è di buon auspicio per l’entusiasmo che metteranno nei prossimi anni per allenarsi. Questo è un gruppo di giocatrici giovanissime, molte delle quali hanno iniziato dalla vasca piccola dentro Ekipe. Quindi non doppia, ma quadrupla soddisfazione per tutto lo staff”.
“Voglio ringraziare l’Ortigia per la grande disponibilità che ci ha offerto, senza la quale non avremmo potuto organizzare e disputare queste finali in casa, un’opportunità rivelatasi bellissima soprattutto per le nostre ragazze. Un ringraziamento che va alla società e all’intero staff, che in questi giorni si è reso disponibile perchè le finali venissero organizzate al meglio, rendendole una festa di sport. Sono molto contenta anche per Renato, perchè so quanto ci tenesse a vincere qualcosa in questa piscina che per lui rappresenta un ricordo importante, perchè è intitolata a Concetto Lo Bello, che era suo nonno. Mi piace sottolineare che tra la nostra società e l’Ortigia c’è un connubio importante, che sta già dando grossi frutti a livello maschile”.
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03 Settembre 2023, 09:02