01 Novembre 2020, 09:08
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TREMESTIERI ETNEO. Annullamento o revoca del decreto regionale con il quale è stata disposta l’indizione dei comizi elettorali a Tremestieri Etneo. E’ questa la richiesta, firmata da cittadini elettori del comune etneo, inviata a Regione, Prefettura e Procura di Catania.
I firmatari sottolineano che il documento con il quale si è provveduto a rinviare la tornata elettorale è stato emanato il 6 ottobre 2020, violando una precisa disposizione regionale. Il decreto avrebbe dovuto essere emanato “non oltre il sessantesimo giorno ed, eccezionalmente non oltre il cinquantacinquesimo giorno precedente a quello della votazione”. Il provvedimento è stato emanato 54 giorni prima del voto. I firmatari del documento chiedono all’assessore alle Autonomie Locali della Regione Siciliana di “voler disporre la revoca e/o l’annullamento anche in via di autotutela del Decreto”. Invitano, inoltre, le altre autorità ad “adottare ogni atto e/o iniziativa, per quanto di rispettiva competenza, diretto all’accertamento della dedotta e lamentata invalidità e/o inefficacia del Decreto”.“Se la richiesta non dovesse trovare accoglimento – scrivono nella missiva – si fa riserva di impugnare in sede giurisdizionale l’atto di proclamazione degli eletti, unitamente agli atti presupposti inerenti il procedimento elettorale, con ogni conseguenza prevista dalla legge”.
Per Santo Nicosia, che nei giorni scorsi ha annunciato il ritiro della sua candidatura a sindaco e della lista che avrebbe dovuto sostenerlo, la richiesta ha un alto valore simbolico. “E’ la testimonianza – spiega – dell’attenzione dei cittadini, i quali chiedono rispetto delle regole democratiche. Spostare la tornata elettorale alla prossima primavera consente peraltro di fare chiarezza su quanto accaduto nel nostro comune per la raccolta delle firme. Una questione che resta ancora aperta e su cui occorre fare piena luce”.
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01 Novembre 2020, 09:08