Politica

Elezioni in Sardegna, Todde vince al fotofinish la sfida con Truzzu

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27 Febbraio 2024, 10:05

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CAGLIARI – La sfida per la guida della Regione Sardegna si chiude al fotofinish, almeno stando ai dati quasi definitivi della mattinata di martedì, quando mancano poche sezioni per completare lo scrutinio che consegna un leggero vantaggio, quanto basta, alla candidata di M5s e Pd Alessandra Todde. Un vantaggio sul candidato del centrodestra Truzzu che porta la stessa Todde a dichiarare in nottata di essere “la prima presidente donna della Sardegna”.

Il centrosinistra esulta con Giuseppe ConteElly Schlein, Stefano Bonaccini. “La Sardegna ha scelto la nostra Alessandra Todde. E’ la prima presidente di regione del M5s, la prima donna alla guida della Sardegna. E’ una giornata indimenticabile”, afferma il leader dei 5 stelle seguito dal commento entusiasta della segretaria dem: “cambia il vento, c’era chi non scommetteva neanche che arrivassimo fino a qui”. “Sono molto emozionata perché, come dice Alessandra, quella che si profila, stiamo aspettando fiduciosi gli ultimi dati, è una vittoria dei sardi anzitutto”. Il dato finale è a un passo e Todde è in vantaggio su Paolo Truzzu con una esigua percentuale: lo scrutinio procede con lentezza esasperante e il risultato definitivo, con i decimali, non arriva prima della notte. 

I messaggi di congratulazioni

Il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Sicilia, Nuccio Di Paola, augura buon lavoro alla neo presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde. “Voglio esprimere le mie sincere congratulazioni ad Alessandra – dice Di Paola – che, con la sua elezione, conquista diversi primati: la prima donna alla guida della regione Sardegna e la prima presidente di Regione del Movimento 5 Stelle. Faccio i complimenti sia ad Alessandra che a tutta la struttura del Movimento 5 Stelle che ha seguito passo dopo passo le elezioni regionali della Sardegna”. “La vittoria di Todde, con tutta la coalizione, è la dimostrazione – aggiunge – che un’alternativa alle destre è possibile, che Meloni e Salvini possono essere battuti e che è fondamentale che il M5S faccia da collante a questa coalizione, tanto nelle regioni, quanto a livello nazionale con il presidente Giuseppe Conte che ha messo in campo un modello vincente. Noi in Sicilia non ci fermeremo un solo giorno per continuare a costruire il fronte alternativo alle destre e a Schifani, destre che stanno facendo solo interessi personali anziché lavorare per il bene dei siciliani”.

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“Il risultato di Alessandra Todde in Sardegna è certamente incoraggiante. La vittoria, seppur di misura,della candidata di centrosinistra ci dice che il percorso comune intrapreso dal PD con il M5S è quello giusto per sconfiggere un centrodestra tracotante. Anche in Sicilia dobbiamo proseguire su questo solco, cercando anzi di allargare il più possibile il campo e costruire una coalizione coerente in grado di scalzare la destra che nella nostra terra finora si è distinta soltanto per la caccia sconsiderata alle poltrone, per un spregiudicato e rinnovato clientelismo, per le mance e i contributi a pioggia che mortificano gli amministratori virtuosi, sperperando le risorse pubbliche e danneggiando le imprese”. Così il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, commentando la vittoria di Alessandra Todde, la prima donna a essere eletta presidente della Regione Sardegna, sostenuta da Pd e M5S.

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27 Febbraio 2024, 10:05

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