Emergenza abitativa |La protesta in Cattedrale

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28 Novembre 2017, 16:42

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CATANIA – Occupata la Cattedrale. Vengono da Librino e chiedono a gran voce un aiuto. Sono quasi tutti giovanissimi: la loro età oscilla tra i ventisette e i trent’anni. Tutti con bambini, senza lavoro, senza casa. Emergenza abitativa che si intreccia con quella sociale. “Io ho tre figli – racconta Agata, 30 anni – uno di sette, uno di due e l’altro di un anno. Senza lavoro e senza casa, mio marito è detenuto e questa è la conseguenza della mancanza di tutto, ma proprio tutto. Prima lo spaccio e subito dopo tutte le conseguenze, ha accettato una situazione difficile, difficilissima per mangiare, per i bambini, per un tetto”.

Sono storie che si intrecciano a doppio filo quelle degli occupanti della Cattedrale come quella di Filippo 27 anni anche lui abita, abita si fa per dire, a Librino. “Trasporto latticini e surgelati con un furgone – racconta Filippo – tutto in nero per la grande e la piccola distribuzione sembra incredibile, ma vero”. Oppure la storia di Dario il “pescatore di Telline ambulante” a solo 24 anni. “Vado a raccogliere le Telline e poi cerco di venderle al mercato”.

Francesco fa il venditore ambulante di frutta ed ha 25 anni. “Non vedo un futuro roseo per me, i lavori sono questi, tutto in nero e in maniera abusiva, altrimenti le strade diventano altre e senza ritorno”.

Oggi hanno occupato la Cattedrale in attesa di una risposta dall’Amministrazione.

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Storie drammatiche come quella di Mary, 27 anni, madre di due gemellini. Tra pochissimo dovrà lasciare la sua casa. “Non posso più pagare l’affitto, prima riuscivo, ma ora senza lavoro è impossibile”.

E Cristina anche lei 27 anni e vive in un piccolo appartamento occupato alcuni anni fa abusivamente. “Mi sono sposata a 18 anni e ora ho due bambini, uno di otto, l’altro di sette anni e nel 2014 mio marito ha avuto un problema gli hanno riscontrato l’Istiocitosi a cellule di Langherans da lì i problemi e domande e domandine presentate ovunque, ma nessuna risposta”. Un’emergenza abitativa e sociale che si fa sempre più pressante.

 

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28 Novembre 2017, 16:42

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