Emergenza rifiuti a Carini | Industriali sul piede di guerra

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28 Marzo 2014, 11:33

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CARINI – L’area industriale di Carini ormai è un’unica enorme discarica. Cumuli di rifiuti alti ormai quanto gli opifici industriali. Strade sommerse, alcune inaccessibili, bloccate dalle montagne di spazzatura. La raccolta dei rifiuti da tre mesi avviene solo lungo la strada statale, e non sempre. In tutte le altre strade dell’area industriale è ferma, bloccata, completamente assente da tre mesi. Questo comporta un allarme per l’igiene dell’area e degli stabilimenti industriali e un forte rischio per l’ambiente: con le piogge, il percolato finisce nella rete delle acque bianche e poi direttamente a mare.

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Gli industriali sono inferociti: pagano la Tarsu al Comune di Carini senza l’ombra di un servizio. Tanto per fare alcuni esempi: via Galileo Galilei, via Don Milani, via Don Sturzo e tutte cioè tutte le strade interne all’agglomerato industriale sono impraticabili. Oltre ai rifiuti delle imprese, ormai in zona industriale tutti, e cioè cittadini, piccoli cantieri in paese, pensionati, tutti scaricano abusivamente i rifiuti. “Pessimo biglietto da visita per gli investitori e i buyer” sostengono gli imprenditori, circa una cinquantina, che mercoledì costituiranno un comitato per porre il problema sui tavoli istituzionali.

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28 Marzo 2014, 11:33

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