04 Dicembre 2024, 15:49
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PALERMO – “L’attenzione della Regione Siciliana verso i siti produttivi di Eni Versalis a Ragusa e Priolo Gargallo è massima”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, in seguito all’incontro che si è svolto ieri nella sede del Mimit.
“Il governo Schifani è impegnato, in sinergia con il ministero delle Imprese e del Made in Italy, a garantire la continuità occupazionale e – spiega – a supportare il piano di riconversione e trasformazione industriale presentato dai vertici aziendali”
“Pur non avendo potuto partecipare alla riunione romana per motivi tecnici – aggiunge l’assessore – abbiamo ribadito la piena disponibilità della Regione a favorire ulteriori confronti per monitorare l’implementazione del piano industriale. Sostenere una transizione industriale sostenibile, che coniughi innovazione tecnologica e salvaguardia del lavoro nei territori di Ragusa e Priolo Gargallo, infatti è una nostra priorità”.
“Con l’azienda – fa sapere – è in corso un dialogo costruttivo e già durante un incontro dello scorso 13 novembre nella sede dell’assessorato alle Attività produttive, ci sono state date notizie rassicuranti in merito alla conservazione degli attuali posti di lavoro. Il resoconto della riunione, verbalizzato e trasmesso alle parti interessate, sottolinea la volontà comune di favorire un percorso di sviluppo sostenibile per i siti produttivi”.
“Comprendiamo le preoccupazioni di lavoratori e comunità locali. Questo governo – conclude – continuerà a lavorare in modo concreto e responsabile per garantire stabilità occupazionale e nuove opportunità di crescita economica”.
“Il tavolo tenuto con Eni e sindacati e convocato con tempestività dal ministro Urso ha fornito delle prime indicazioni utili a comprendere il futuro degli stabilimenti di Ragusa e Priolo Futuro che, come annunciato da Versalis, andrà nella direzione della riconversione. Lo dichiarano i senatori di Fratelli d’Italia Salvo Pogliese e Salvo Sallemi.
Un tavolo quindi importante e imprescindibile per tutelare, come nostra intenzione e come esplicito obiettivo del governo Meloni, il futuro occupazionale dei dipendenti Versalis e di tutto l’indotto”.
“Si tratta di un primo passo importante e a stretto giro – aggiungere – ci si concentrerà su tavoli regionali in grado di analizzare in maniera capillare il piano di investimenti e i cronoprogrammi dell’azienda Il ministro Urso ha dato dimostrazione pragmatica della volontà di non perdere investimenti nodali per il sud est siciliano e noi continueremo a portare la voce del territorio nei successivi confronti con Eni”.
“Adesso è il momento, da parte di tutti, della responsabilità evitando strumentalizzazioni di sorta, registrando invece positivamente l’apertura di un confronto e di un percorso di riconversione Siamo consapevoli di essere in una fase cangiante e mutevole per il mercato delle fonti energetiche, ma l’obiettivo principale è scongiurare la deindustrializzazione e proseguire nella transizione tutelando i lavoratori”.
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04 Dicembre 2024, 15:49