Enna, sequestrato impianto calcestruzzi

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20 Maggio 2009, 12:04

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ENNA. Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Enna ha sequestrato ad una societa’ siciliana un impianto di produzione di calcestruzzo privo dell’autorizzazione all’emissione in atmosfera ed un’area estesa circa 2500 metri quadrati adibita a deposito incontrollato di materiale ferroso. Denunciato il rappresentante legale della societa’.

Il complesso aziendale, con sede ad Enna, secondo quanto accertato dalle fiamme gialle, non sarebbe stato trovato in possesso dei requisiti tecnici necessari alla tutela dell’ambiente dall’inquinamento atmosferico. Nel corso del controllo e’ stata scoperta una discarica abusiva di rottami ferrosi, costituiti da carcasse di camion, rimorchi in demolizione, vecchi motori smontati in varie parti, attrezzature industriali ed edili, fusti metallici vuoti e materiale ferroso di diversa origine e natura, il tutto stoccato in violazione della normativa ambientale.
I militari hanno proceduto al sequestro preventivo dell’area aziendale, estesa circa 2.500 metri quadrati, adibita dalla societa’ al deposito di rifiuti. Il rappresentante legale della societa’ e’ stato denunciato per le ipotesi di reato previste dalla vigente normativa in materia di inquinamento.

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In seguito al sequestro la societa’ di calcestruzzo ha richiesto ed ottenuto dal gip presso il Tribunale di Enna l’autorizzazione alla rimozione dell’impianto sequestrato per sostituirlo con uno nuovo conforme alla normativa; la sostituzione avverra’ sotto la supervisione della Guardia di Finanza.

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20 Maggio 2009, 12:04

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