Epatite A all’elementare Colozza| L’Asp: “Situazione sotto controllo”

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19 Ottobre 2017, 16:09

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PALERMO – Hanno accusato dolori muscolari, nausea e febbre. Poi la diagnosi: entrambi hanno contratto l’epatite A. Si tratta di due bambini che frequentano l’istituto comprensivo Colozza-Bonfiglio, in via Imera a Palermo, dove nelle ultime ore è cresciuto l’allarme tra i genitori. Il caso è stato raccontato stamattina da alcuni genitori durante una trasmissione radiofonica su Rgs. In poche ore la notizia si è diffusa sul web.

I genitori degli alunni della scuola elementare hanno paura di eventuali contagi e si sono messi in contatto con il dirigente scolastico e con l’Asp, si scambiano informazioni e notizie su Facebook. La paura corre sul Web, da cui il consigliere comunale Ottavio Zacco annuncia un intervento di sanificazione nei plessi scolastici, previsto per sabato 21 ottobre. “Sono stato contattato da decine di genitori allarmati – spiega Zacco – e insieme al dirigente scolastico ci siamo messi subito al lavoro per capire come procedere. L’intervento di sabato, d’accordo con l’assessorato all’Ambiente del Comune di Palermo, sarà eseguito dalla Rap e potrà sicuramente far stare più tranquilli i genitori”.

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I casi accertati finora sono due, riguardano due bimbi di dieci e nove anni, sono cugini. Anche l’Asp si è messa subito al lavoro per risalire alle modalità e all’origine del contagio: “I nostri assistenti sanitari si sono messi in contatto con la direzione scolastica  – sottolineano dall’azienda di via Cusmano – e raccolto tutte le informazioni utili per accertare i due casi. Si presume che i due cuginetti abbiano contratto l’epatite A fuori dall’ambiente scolastico, visto che frequentano gli stessi luoghi e le stesse persone. La situazione è sotto controllo”.

I bambini sono stati ricoverati all’ospedale Di Cristina, ma nel frattempo l’Asp ha  disposto che nella scuola, anche dopo l’intervento di sanificazione, ci sia in via precauzionale, attenzione massima sulla pulizia. “L’epatite A – precisano – si diffonde mangiando o bevendo cibi o acqua contaminati da feci infette. E’ necessario che gli ambienti siano sempre puliti per evitare eventuali contagi”. L’epatite A è una malattia infettiva causata da un virus che si manifesta con febbre alta, malessere generale, nausea, dolori addominali. Ha una durata in genere di una o due settimane e il decorso solitamente è benigno. Il periodo di incubazione oscilla tra 15 e 50 giorni, mediamente è di 28-30 giorni.

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19 Ottobre 2017, 16:09

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