18 Luglio 2016, 19:32
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PALERMO – È stata presentata questo pomeriggio presso il Castello a Mare di Palermo l’undicesima edizione di Equipe Sicilia. Si tratta del progetto promosso dalla CADIPE associati in collaborazione con l’AIC (Associazione italiana calciatori) destinato ai giocatori in attesa di tesseramento e che prevede 4 settimane di intenso allenamento per tutti i calciatori siciliani, professionisti e non, che si svolgerà tutte le mattine dal 18 luglio al 12 agosto a Palermo, presso lo “Sport Village” di viale Aiace, 10 – Tommaso Natale.
In questa edizione infatti, l’organizzazione si prefigge l’obiettivo di aumentare le gare amichevoli per poter far fronte ad un incremento delle richieste di partecipazioni dovuta alle congiunture economiche che attraversa il calcio ed alla riorganizzazione delle Leghe Pro. Il progetto, inoltre si propone di divenire strumento di incontro e di dialogo fra tutti i soggetti coinvolti nel calciomercato: presidenti, agenti, direttori e dirigenti sportivi, osservatori, allenatori, preparatori vari, i medici ed il personale sanitario oltre che alle Istituzioni Federali, le associazioni di Categoria, gli operatori economici legati al mondo dello sport. Ad esporre i dettagli dell’iniziativa sono stati Umberto Calaiò, ideatore del progetto, il mister Francesco Di Gaetano, il dg Franco Picano, il tecnico del gruppo juniores Rosario Bennardo ed un ospite d’eccezione del calcio italiano come Antimo Iunco, ex Trapani. Presente alla conferenza anche lo staff tecnico al completo, tra cui il massaggiatore Giovanni La Franca da sempre nello staff di Equipe Sicilia.
Tante le novità di quest’anno, tra le quali la possibilità di seguire le sedute di allenamento ed i match grazie alla diretta streaming sui social ufficiali dell’Equipe Sicilia. Nei prossimi giorni sono previste (anche se ancora in fase di definizione) numerose amichevoli con rappresentative di spicco del calcio siciliano, occasioni da cogliere al volo per giocatori, staff e dirigenti per farsi attenzionare ed apprezzare dalle società e magari strappare un contratto per la prossima stagione calcistica.
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18 Luglio 2016, 19:32