08 Novembre 2015, 07:09
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PALERMO – I suoi erano assalti in piena regola. Per mettere a segno i colpi aveva a disposizione pochi minuti, in cui con movimenti fulminei e impugnando un coltello era riuscito a scappare, per ben tre volte, con l’incasso dei negozi del centro città. Nel mirino di un rapinatore seriale per il quale oggi sono scattate le manette, erano finite tre attività commerciali di corso Finocchiaro Aprile, diventati per lui una sorta di “bancomat”.
A volto scoperto e con destrezza, minacciava titolari e dipendenti, poi si faceva consegnare i soldi contenuti nella cassa. Una scia di colpi messi a segno dal 28 agosto all’11 ottobre dello scorso anno, da quando sono partite le indagini della squadra mobile e della sezione Investigativa del commissariato Zisa-Borgo Nuovo.
Giuseppe La Vattiata, 28 anni, è accusato delle rapine da “Golden Point” e da “Bottega Verde”, entrambi in corso Finocchiaro Aprile. Il primo colpo fruttò 110 euro, il secondo 100, il terzo 260 euro.
A fornire un importante contributo alle indagini, le immagini della videosorveglianza. La Vattiata è inoltre stato riconosciuto dalle vittime e, nel suo appartamento, la polizia ha trovato i capi di abbigliamento indossati durante due degli assalti. E’ stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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08 Novembre 2015, 07:09