14 Febbraio 2011, 17:48
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La terza sezione del Tribunale di Palermo, presieduta da Vincenzina Mazza, ha assolto Pietro Mandalà e Pietra Gambino, entrambi assistiti dall’avvocato Giovanni Castronovo, dall’accusa di usura.
Il pm, Maria Forti, aveva chiesto la condanna, per ciascuno, a sette anni. I due erano stati denunciati da un’anziana, Maria Concetta Guarino, che sosteneva di avere ricevuto dalla signora Gambino e dal suo compagno, Mandalà, tre prestiti da 1000 euro ciascuno per i quali avrebbe dovuto pagare 1.500 euro di interessi. I fatti risalgono al 2007 e sono avvenuti nel quartiere Noce di Palermo. Il collegio ha accolto la tesi difensiva secondo la quale la signora Guarino avrebbe denunciato i suoi presunti aguzzini per non restituire i prestiti ricevuti.
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14 Febbraio 2011, 17:48