29 Dicembre 2010, 17:01
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In un clima da fine dell’anno passa la linea del governo Lombardo e l’esercizio provvisorio è stato approvato con scadenza al 31 marzo 2011. Il voto è avvenuto in un’aula ridotta a bolgia in cui Francesco Cascio faticava a presiedere l’assemblea.
Quarantadue i voti a favore, 19 i contrari, 3 gli astenuti. E’ stato inoltre approvato, all’unanimità, il ddl che proroga di un anno i contratti di circa 2.500 persone impegnate nei Consorzi di bonifica. La prossima seduta si terrà mercoledì 12 gennaio alle 16.
Il dibattito è stato continuamente interrotto per le urla dei parlamentari. In particolare Marianna Caronia ha anche proposto di rinunciare al suo intervento. L’opposizione proponeva a Raffaele Lombardo, presente in aula, di approvare il bilancio il prossimo 31 gennaio invece del 31 marzo.
Bocciato, fra le proteste dell’opposizione, anche l’emendamento dell’ex assessore al Bilancio, Michele Cimino, di limitare la proroga al 28 febbraio.
L’Udc si smarca. “Ci siamo astenuti – spiega il capogruppo Giulia Adamo perché ci sembrano eccessivi i tre mesi di esercizio provvisorio, con il rischio di un ulteriore dannoso slittamento. Abbiamo valutato che la maggioranza c’era e abbiamo voluto dare un segnale concreto del nostro dissenso”.
“L’esercizio provvisorio – ha detto Raffaele Lombardo – è stato caricato impropriamente di valori politici. Il voto di questa sera all’Ars non è una vittoria del governo, semmai dell’Assemblea. Adesso abbiamo tre mesi per lavorare bene, in attesa delle notizie che aspettiamo da Roma, soprattutto sui fondi Fas”.
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29 Dicembre 2010, 17:01