CATANIA – La perdita di gas che ha causato l’esplosione a Catania, a San Giovanni Galermo, era stata già segnalata nel pomeriggio. Con ogni probabilità il gas si è infiltrato in un appartamento saturandolo, e con l’elettricità c’è stata la detonazione.
È la ricostruzione di Gianfranco Todaro, presidente di Catania Rete Gas, sugli avvenimenti che hanno portato allo scoppio del pomeriggio di martedì 21 gennaio in via Geza Kertsz. I tecnici dell’azienda in quel momento stavano ispezionando il quartiere in cerca della fuga di gas.
L’esplosione a Catania
Secondo quanto riferisce Todaro, i tecnici di Catania Rete Gas presenti al momento dell’esplosione sono feriti ma non in modo grave. La palazzina crollata sarebbe stata evacuata prima dello scoppio.
Una perdita grave quella che ha portato all’esplosione di San Giovanni Galermo: l’azienda sta isolando tutto il territorio per evitare che ci possano essere altre perdite.