PALERMO – Arrivano i primi risultati delle indagini sull’incidente che ha provocato la morte del sub olandese di 39 anni deceduto, ieri, durante le operazioni di recupero del Bayesian.
L’ipotesi dell’esplosione
Secondo fonti investigative, mentre la vittima e un collega cercavano di tagliare con un cannello il boma, ci sarebbe stata una esplosione determinata dalla formazione di bolle di idrogeno e dall’azione della fiamma ossidrica.
Disposta l’autopsia
La deflagrazione avrebbe provocato il distacco di un pezzo di metallo che avrebbe colpito il sub, poi morto. Un’ipotesi sulla quale maggiore chiarezza arriverà dall’autopsia disposta dalla procura di Termini Imerese, titolare dell’inchiesta.
Operazioni ferme a Porticello
Nel frattempo, le operazioni di recupero del veliero si sono fermate. L’area è stata sequestrata.