28 Giugno 2012, 16:21
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L’Orchestra del Teatro Massimo sarà protagonista nelle prossime settimane di una rassegna di sette concerti in luoghi monumentali della città. I programmi musicali comprendono pagine celebri del repertorio sinfonico dal Settecento al Novecento con brani, fra gli altri, di Vivaldi, Mozart, Beethoven, Čajkovskij e Respighi; per il 15 luglio è in programma inoltre un ideale omaggio alla “Santuzza”. Sul podio si susseguiranno giovani e promettenti “bacchette” come Carlo Goldstein e Giuseppe La Malfa ma anche alcuni nomi più celebri come George Pehlivanian, Hansjörg Schellenberger, Fabrizio Maria Carminati e Stefano Montanari. I concerti avranno inizio tutti alle ore 21.15 e saranno a ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Si comincia venerdì 29 giugno nel piazzale del 12° Battaglione Carabinieri “Sicilia” presso il complesso monumentale delle Caserme “Carlo Alberto Dalla Chiesa/ Peppino Calatafimi”, aperto eccezionalmente al pubblico grazie ai felici rapporti istituzionali fra il Teatro Massimo e l’Arma dei Carabinieri della Legione Sicilia affidata al comando del Generale di Divisione Riccardo Amato. Sul podio l’atteso ritorno di uno dei più amati direttori della programmazione 2012 del Massimo, George Pehlivanian, già interprete dell’applauditissimo Boris Godunov e del Requiem di Verdi. In programma la Sinfonia dall’opera La gazza ladra di Rossini e la Sinfonia n. 4 op. 36 di Čajkovskij.
Lunedì 2 luglio – sempre presso il complesso delle Caserme “Carlo Alberto Dalla Chiesa/ Peppino Calatafimi” ma nella chiesa dedicata a San Giacomo dei Militari, gioiello architettonico della fine del Quattrocento poco noto al pubblico e da poco riconsegnata dopo un accurato lavoro di restauro curato dalla Soprindendenza dei Beni Culturali – appuntamento con il repertorio classico-romantico tedesco e con uno dei suoi interpreti più raffinati: il direttore e oboista Hansjörg Schellenberger. Già primo oboe dei Berliner Philharmoniker e ospite frequente del Teatro Massimo, Schellenberger presenta un programma con la Sinfonia n. 29 K 201 di Mozart, il Concerto per oboe di Haydn e la celebre Sinfonia “Tragica” di Franz Schubert.
Venerdì 6 luglio – nella lussureggiante atmosfera dell’Orto Botanico dell’Università di Palermo, reso disponibile grazie alla collaborazione con il direttore prof. Raimondo – sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo salirà invece Carlo Goldstein, considerato tra i più interessanti giovani direttori emergenti del panorama internazionale. Diplomato a Trieste e Milano e perfezionatosi al Mozarteum, Goldstein dirigerà due celeberrime “quarte” Sinfonie, quella di Beethoven e l’Italiana di Mendelssohn.
Mercoledì 11 luglio tornerà a Palermo un direttore spesso ospite del Teatro Massimo, Fabrizio Maria Carminati, interprete di una raccolta di pagine di Ottorino Respighi e di Handel, le cui elaborate sonorità, ricche di timbri squillanti, risuoneranno ancora fra i viali dell’Orto Botanico.
Domenica 15 luglio invece un ideale omaggio musicale alla “Santuzza” che unisce Palermo con Praga, altra città in cui è venerata la Santa e dove – sulla facciata della bellissima “Casa al Pozzo d’oro” – si trova una decorazione raffigurante la Patrona di Palermo, ringraziata dai proprietari per aver risparmiato la loro abitazione dalla peste del 1714. L’omaggio musicale è articolato in due pagine sinfoniche legate alla città sulla Moldava: la Sinfonia n. 38 K 504 “Praga” scritta nel 1787 da Mozart e la Sinfonia n. 8 di Dvořák eseguita per la prima volta a Praga nel 1890. Nella cornice ancora una volta dell’Orto Botanico salirà sul podio dell’Orchestra del Massimo Henrik Nánási, recentemente nominato direttore musicale della Komische Oper di Berlino.
Domenica 22 luglio gli spazi più raccolti del quattrocentesco atrio di Palazzo Abatellis – sede del Museo del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali – straordinariamente aperti al pubblico grazie all’impegno dell’ Assessore ai Beni Culturali Missineo e della Direttrice Cassata, risuoneranno di una delle opere più famose dell’intero repertorio, Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi in cui brillerà il violino di Stefano Montanari, solista e direttore ospite, pregevole componente dell’Accademia Bizantina, esperto esecutore del repertorio barocco; il programma sarà completato da pagine rare di Gioachino Rossini.
L’ultimo appuntamento, mercoledì 25 luglio, avrà luogo nuovamente all’Orto Botanico con un programma dedicato a due compositori russi fra i più amati: Sergej Prokof’ev e Pëtr Il’ič Čajkovskij. Del primo, il direttore Giuseppe La Malfa – già ospite di successo del podio del Massimo negli anni scorsi – eseguirà la Suite n. 2 dal balletto Romeo e Giulietta, del secondo la struggente e intensa Sinfonia n. 6 op. 74 “Patetica”.
Info: numero verde (tutti i giorni dalle 10 alle 17) 800 907080 – Botteghino del Teatro Massimo: aperto da martedì a domenica dalle 10 alle 17 – tel. 091. 6054580.
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28 Giugno 2012, 16:21