17 Maggio 2022, 18:57
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CATANIA – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dopo l’apertura di una bocca effusiva sul fianco settentrionale del Cratere di Sud-Est, comunicata in data 12/05/2022 alle ore 20.38, posta ad una quota di circa 3250 metri l’attività effusiva si è stabilizzata nei giorni seguenti producendo una colata lavica che si sviluppa in direzione Est Nord Est nella desertica Valle del Leone il cui fronte più avanzato, attualmente, ha raggiunto una quota compresa tra 2400 e 2300 metri. Contestualmente, il Cratere di SE è interessato da un’attività esplosiva Stromboliana discontinua e di intensità variabile che, nelle fasi più intense, produce una modesta emissione di cenere che si diluisce rapidamente in atmosfera.
Dal punto di vista sismico prosegue il trend di graduale incremento dell’ampiezza media del tremore all’interno della fascia dei valori elevati. Le sorgenti del tremore sono localizzate al cratere di Sud-Est intorno ai 3000 metri sopra il livello del mare. L’attività infrasonica è di livello medio-basso ed è prevalentemente localizzata nell’area della Bocca Nuova e da giorno 14 anche al Cratere di Sud-Est. Le ampiezze sono medio-basse.
Dal punto di vista delle deformazioni del suolo le reti di monitoraggio GNSS e tilt non hanno mostrato nelle ultime ore variazioni significative.
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17 Maggio 2022, 18:57