Catania

Etna, il Vulcano si sta “ricaricando”: a breve un nuovo parossismo

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19 Marzo 2021, 09:33

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 CATANIA – Violenti boati, che fanno vibrare finestre e porte dei paesi alle pendici del vulcano, e un aumento dei valori dell’ampiezza del tremore dei condotti magnatici ‘interni’ in costante aumento raggiungendo la soglia di livello ‘alto’. Sono i segnali di una ricarica di energia dell’Etna che preannunciano un nuovo parossismo, che sarebbe il 15esimo dal 16 febbraio scorso sul vulcano attivo piu’ alto d’Europa.

L‘Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio etneo, che monitorizza i fenomeni e li studia, ha localizzato le sorgenti del segnale sotto il cratere Sud-Est ad una profondita’ di circa 2.500 metri sul livello del mare. L’attivita’ infrasonica e’ in aumento, facendo registrare, al momento, 1-2 eventi al minuto.

I dati della rete Gnss non mostrano variazioni significative, mentre la rete clinometrica mostra un cambiamento di trend in concomitanza con la fase in corso. Continua l’attivita’ esplosiva al cratere Sud-Est. Il modello previsionale indica la dispersione della nube eruttiva in direzione Est-Nord-Est. 

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Aggiornamento

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che l’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava. Il modello previsionale indica la dispersione della nube eruttiva in direzione ENE

Continua l’aumento del tremore che raggiunge il secondo livello di allarme. Le sorgenti ricadono sempre nell’area del cratere del SE ad una profondità di 2800 slm. Continua l’intesa attività infrasonica.

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19 Marzo 2021, 09:33

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