20 Aprile 2013, 18:43
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ETNA – E’ iniziata in modo quasi improvviso l’ultima violentissima eruzione dell’Etna: dal Nuovo Cratere di Sud/Est si stanno alzando altissime fontane di lava di oltre 800 metri. Ingenti quantità di cenere e lapilli vengono eruttati dal vulcano nell’atmosfera. La nube di cenere è spinta dai venti di libeccio verso lo Stretto di Messina e Reggio Calabria, dove sta iniziando a piovere cenere. Nel versante orientale del vulcano sono segnalate “grandinate” con sassi vulcanici che cadono dal cielo. E’ la 12^ eruzione di questo 2013. Da circa un’ora forti tremori e boati stanno interessando le zone pedemontane con una massiccia caduta di cenere vulcanica. Le segnalazioni, per il momento, arrivano da Zafferana, Giarre, Sant’Alfio e Torre Archirafi. FOTO 1 – FOTO2 – VIDEO
21/4 – 11:45 Resta l’allerta Meteo diramato dalla Protezione Civile, numerosi comuni etnei sono invasi da cenere e fango causato dalla piogge
22:30 Continua l’eruzione dell’Etna. Il flusso magmatico è copioso, mentre l’emissione di cenere e lapilli si è attenuata.
20.05 Breve ma intensa: cosi l’Ingv di Catania sulla dodicesima eruzione dell’anno sull’Etna. L’attività parossistica dal nuovo cratere di Sud-Est, durata poco meno di un’ora, è cominciata alle 17.15. Ha fatto registrare il maggior rilascio di energia del 2013, con fontane di lava, altissime, che sono andate a ‘regime’ in pochi minuti. C’é stata l’emissione di una colata, ma, soprattutto, di cenere lavica caduta copiosa sul versante est del vulcano. L’aeroporto di Catania è rimasto operativo.
19.50. GIARRE. Una consistente pioggia di lapilli ha coperto, poco prima delle 18, l’intero territorio comunale di Giarre, Riposto, Mascali, Fiumefreddo di Sicilia, Sant’Alfio e Milo. La nuova attività dell’Etna è iniziata dopo un breve temporale e ha messo nuovamente in ginocchio l’intero comprensorio ionico etneo. A Giarre strade e piazze, a quasi due mesi dall’ultima grave emergenza, sono tornate ad assumere un aspetto lunare. “Abbiamo aperto il Centro operativo comunale – ha dichiarato l’assessore alla protezione civile del comune di Giarre Alfredo Foti – da dove monitoreremo la nuova attività dell’Etna”. Intanto restano in vigore le ordinanze che vietano la circolazione dei mezzi a due ruote e che limitano per tutti gli altri veicoli la velocità a 30 km. Da domani verranno collocati nelle vie cittadine nuovi contenitori dove i cittadini dovranno conferire la cenere raccolta.
19.25. A Pozzillo e Guardia (frazioni di Acireale) si sta assistendo a una pioggia di cenere molto sottile. Sabbia vulcanica che però essendo molto sottile può causare problemi per gli asmatici. Oggi pomeriggio nella zona acese ha piovuto: la polizia stradale e i vigili urbani raccomandano prudenza agli automobilisti e ai centauri.
19.20. Enormi disagi per la viabilità in autostrada. La pioggia di pietre crea pericoli per chi viaggia in direzione Acireale, Giarre e Fiumefreddo di Sicilia.
19.05. La situazione è molto critica, santa venerina,mascali giarre in ginocchio. ” Siamo avviliti – ha dichiarato il sindaco di Santa Venerina Enrico Alfio Pappalardo – è una situazione insostenibile per noi.Non sappiamo più a chi chiedere aiuto e non sappiamo più come sostenere le spese e i danni. Dopo il primo passo da parte di Crocetta,adesso ci aspettiamo un segnale forte,siamo davvero in ginocchio”.
Gli esperti dell’Ingv di Catania confermano: “Si tratta della dodicesima eruzione – afferma Raffaele Azzaro vulcanologo dell’Ingv – abbiamo già allertato Fontanarossa, l’attività è iniziata circa un’ora fa e non si registrano cambiamenti rispetto a quella di due giorni fa, ovviamente siamo pronti a monitorare per eventuali aggiornamenti”.
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