12 Marzo 2010, 16:10
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Il tribunale di Trapani ha condannato a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa l’ex funzionario del Demanio Francesco Nasca. Secondo l’accusa, Nasca si è adoperato per favorire la “famiglia” mafiosa di Trapani nel tentativo di riappropriarsi di un bene confiscato: la “Calcestruzzi Ericina”, appartenuta al boss trapanese Vincenzo Virga. Il tribunale ha condannato Nasca ad una provvisionale di 20.000 euro ciascuno per gli Enti che si sono costituiti parte civile: i comuni di Trapani, Erice e Valderice, la provincia e Confindustria Trapani. Fu il prefetto dell’epoca, Fulvio Sodano (trasferito subito dopo e su cui sta indagando la Dda di Palermo) a sventare l’operazione avviata da Nas.
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12 Marzo 2010, 16:10