PALERMO – “Partiti e forze civiche non ascoltino le illusorie sirene di un centrodestra dilaniato, come è ormai sotto gli occhi di tutti, che prova a vendere fumo. Il fronte di Schifani non esiste più e credo che sarà ancora peggio dopo il 27 aprile. Lo ammette lo stesso Cuffaro che parla di una Caporetto dei partiti, ma i partiti che sono saltati in aria sono soprattutto quelli a lui vicini. Capisco la sua frustrazione, anche se sappiamo tutti che Fratelli d’Italia è pronto a consolarlo”. Lo dice Nuccio Di Paola coordinatore siciliano Nuccio Di Paola, in riferimento ad una intervista rilasciata da Totò Cuffaro, leader della Dc, ai microfoni di LiveSicilia.
“Facciamo quadrato, possiamo eleggere tante ‘sentinelle’ dei cittadini nei territori, il centrodestra è a pezzi, non facciamoci sfuggire l’occasione” aggiunge Nuccio Di Paola.
“Ricordo a tutti – afferma Di Paola – che questo sistema elettorale, che non coinvolge i cittadini ma i sindaci e i consiglieri, prevede nei liberi consorzi la doppia scheda: una per votare i consiglieri provinciali di secondo livello e una per votare il candidato presidente. Non esistono quindi le coalizioni e tutti hanno le mani libere. Questo della doppia scheda è un sistema che come M5S propugniamo da sempre, sarà mia cura proporlo anche per le elezioni comunali e regionali”, ha concluso il coordinatore del M5S in Sicilia Nuccio Di Paola.