06 Dicembre 2017, 17:30
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PALERMO – Oggi è il giorno della prima udienza. Inizia la battaglia legale fra accusa e difesa sull’istanza di fallimento del Palermo calcio. Secondo la Procura della Repubblica, la società di viale del Fante è in stato di insolvenza. I debiti supererebbero i 60 milioni di euro. Numeri non corrispondenti alla realtà, invece, per il patron Maurizio Zamparini.
Alla consulenza commissionata dai pubblici ministeri, la società è pronta a rispondere con una perizia. Un documento frutto del lavoro del pool di avvocati che segue da tempo la società – ne fanno parte i legali Francesco Pantaleone, Francesca Trinchera e Gaetano Terracchio – a cui si sono aggiunti gli avvocati Francesco Paolo Di Trapani e Nicola De Renzis – il primo di Palermo e il sindaco toscano – e Lorenzo Stanghellini, docente di diritto commerciale alla facoltà di Giurisprudenza di Firenze. Sono loro ad essere convinti di potere dimostrare che i conti del Palermo sono sani.
Quella di oggi dicembre sarà una udienza interlocutoria. Appare probabile che, dopo l’acquisizione dei nuovi documenti, il giudice Giuseppe Sidoti nominerà un perito che valuterà la situazione contabile del club rosanero.
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06 Dicembre 2017, 17:30