14 Ottobre 2010, 06:47
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Tre medici dell’ospedale di Villa Sofia sono stati condannati col rito abbreviato per avere consentito lo scavalcamento delle liste d’attesa con false diagnosi. Altri tre sanitari del nosocomio palermitano sono stati rinviati a giudizio, sempre con l’accusa di avere commesso una serie di falsi. Saranno processati con l’imputazione di favoreggiamento pure una paziente, che avrebbe cercato di agevolare uno degli imputati.
La sentenza è del Gup Mario Conte, che ha accolto le richieste del pm Amelia Luise. Sei mesi ciascuno, pena sospesa, sono stati inflitti a Elisabetta Bragion, Giovanni Gatto e Giuseppe Ducato. Rinviati a giudizio invece Vincenzo Mandalà, direttore dell’unità operativa di Chirurgia d’urgenza, Gioacchino Taormina, dirigente della Medicina, e Giacomo Fabio Cuccia, dirigente di anestesia e rianimazione, e una paziente, Vincenza Di Stefano.
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14 Ottobre 2010, 06:47