07 Agosto 2012, 16:13
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Scene da far west ieri a Librino, il popoloso quartiere a sud di Catania, dove un anziano 69enne, Salvatore Leonardi, pregiudicato, ha imbracciato un fucile, ha preso la mira e ha sparato contro Carmelo Calatabiano, un vicino di casa, colpendo anche i suoi famigliari. Secondo le ipotesi al vaglio dei carabinieri di Fontanarossa, alla base dell’agguato ci sarebbero storie di debiti e dissidi di carattere personale.
Prima della sparatoria, stando alle ricostruzioni degli inquirenti, la vittima stava mangiando un’anguria con la figlia Isabella, pregiudicata, e con Giuseppe Valentino altro pregiudicato.
All’improvviso è arrivato Salvatore Leonardi con un fucile calibro 12 sotto braccio, con tanto di matricola abrasa. Un fucile con munizioni da caccia al coniglio dal quale è partito un unico colpo che ha ferito i figli del vicino di casa e lo stesso Caltabiano, attualmente ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Vittorio Emanuele.
Dopo la sparatoria, i carabinieri hanno arrestato Leonardi, con l’accusa di tentato omicidio, lesioni aggravate plurime e detenzione abusiva di arma clandestina. Durante la perquisizione nella sua abitazione sono state rinvenute 67 munizioni da caccia oltre al fucile, detenuto illegalmente.
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07 Agosto 2012, 16:13