20 Marzo 2012, 18:51
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(ac) Forse si sarà sentito ferito nell’“onore”, nel senso aberrante del termine, e avrà pensato di lavare l’onta a colpi di pistola, ma per lui, invece, sono scattate le manette per tentato omicidio. È quanto accaduto oggi a Palermo quando, dopo una caccia all’uomo che ha coinvolto anche il reparto elicotteri della polizia, è stato arrestato Antonio Leto, di 65 anni.
Secondo la ricostruzione della polizia, l’uomo è andato in via Tiro a segno, in zona corso Calarafimi alta, alla ricerca del nuovo compagno della ex nuora. L’ha trovato a bordo della sua auto, una Panda, ha estratto la pistola e cominciato a far fuoco, sparando almeno due colpi. I proiettili, però, non hanno raggiunto la vittima che, nel frattempo, si è rannicchiata sul sedile, ha acceso l’auto ed è sgommato via. Indomito, Leto si è messo all’inseguimento del mezzo e ha sparato altri due colpi in direzione dell’auto che andava via, colpendola nella carrozzeria. Il bersaglio non è stato raggiunto e Leto si è messo sulla sua auto ed è andato via.
La vittima ha raccontato tutto alla polizia che ha cominciato una caccia all’uomo. Un elicottero è stato fatto alzare per controllare le vie maggiormente frequentate da Leto. Dopo alcuni minuti è stata individuata l’auto utilizzata da Leto, parcheggiata in via San Raffaele Arcangelo, nel quartiere Villaggio Santa Rosalia. A quel punto sono entrati in scena i poliziotti che si sono appostati in attesa che Leto facesse ritorno al suo mezzo. E quando è giunto è stato bloccato e arrestato.
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20 Marzo 2012, 18:51