12 Dicembre 2013, 17:52
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PALERMO- “Sono solidale con Davide Faraone, coinvolto in una polemica dai toni spiacevoli e inopportuni. Purtroppo so bene come ci si sente quando si finisce al centro di un linciaggio mediatico che deriva da accuse generiche, stralci di informative, o procedimenti giudiziari che si concludono in un nulla di fatto ma vengono strumentalizzati dall’inquisitore di turno”. Lo dice Mirello Crisafulli, segretario provinciale del Pd di Enna.
“Evidentemente – aggiunge Crisafulli – ci è capitata la stessa sorte: essere accusati ingiustamente. Ma a Davide dico: resisti, chi ti conosce sa che da questa storia uscirai a testa alta. Il tempo è galantuomo e ci darà ragione”. Faraone assieme ad altri esponenti dell’area Renzi domenica scorsa ha occupato il seggio di Enna dove si votava per le primarie del Pd.
Solidarietà da D’Alia e Ardizzone
“Ignobile l’attacco a Davide Faraone. Squadristi a 5 stelle senza rispetto per persona perbene e la sua famiglia”. Lo afferma sul suo profilo Twitter il ministro per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione, Gianpiero D’Alia.
“Esprimo la mia solidarietà al deputato del Pd e componente della segreteria nazionale del partito, Davide Faraone, per l’indecoroso e ingiusto attacco ricevuto. Ricordo ancora la passione e la determinazione di Faraone in diverse battaglie politiche da parlamentare all’Assemblea regionale siciliana e il suo impegno a favore dei bisogni dei più deboli”. Lo afferma il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone.
(Fonte ANSA)
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12 Dicembre 2013, 17:52