Folla nella movida della Vucciria| Orlando: "Se così chiudo" VIDEO - Live Sicilia

Folla nella movida della Vucciria| Orlando: “Se così chiudo” VIDEO

A Palermo giovani senza mascherina in giro per i locali. Protesta degli ambulanti

La Fase 2
di
3 min di lettura

PALERMO – Una grande liberazione, ma anche un enorme caos, condito da polemiche. L’avvio della “Fase 2” a Palermo è stato salutato con brindisi e ritorni alle vecchie abitudini. Ma molto spesso, senza gli accorgimenti necessari per evitare nuovi contagi.

Succede alla Vucciria, ad esempio, dove ieri sera si sono riversati giovani e meno giovani, molti dei quali non a distanza di sicurezza e privi di mascherine protettive, così come prevede il Dpcm e l’ordinanza del presidente della Regione.

Folla davanti ai locali, presi d’assalto senza le misure precauzionali per contrastare il contagio previste dalle disposizioni che da oggi hanno dato il via libera alla riapertura anche di bar e ristoranti. Proprio qualche giorno fa il sindaco Leoluca Orlando, predicando cautela ai palermitani e illustrando le iniziative dell’amministrazione comunale in vista delle riaperture commerciali, aveva dichiarato che alle prime violazioni delle regole, sarebbe stato pronto a chiudere nuovamente tutto per non vanificare il lavoro fatto finora nel contrasto al virus.
E a proposito di regole, ecco che scoppia la guerra tra i mercatari di Palermo, gli ambulanti che danno vita ai mercatini settimanali nei diversi quartieri della città, e l’amministrazione comunale che ha imposto lo stop. La decisione è arrivata nella tarda serata di ieri. Al coordinatore Giovanni Felice – stamane in viale Francia a protestare – non è andato giù il divieto. “Gli ambulanti sono pronti a rispettare le regole anti Covid – dice Felice -, anzi hanno preso tutti gli accorgimenti necessari. Ciò che non accettiamo è il taglio dei mercatini, così l’amministrazione ci manda ko”. Questa mattina gli ambulanti hanno trovato la polizia municipale e la polizia di Stato a presidiare il mercatino di viale Francia – pronti a intervenire nel caso qualcuno avesse cominciato a montare le bancarelle. A Falsomiele per bloccare i mercatari sono stati necessari i carabinieri in tenuta antisommossa che hanno presidiato l’area.

“Si sta cercando – dice Marcello Susinno Consigliere Comunale presente sul posto – di discutere con i mercatari che si sono presentati regolarmente in Viale Francia in un contesto pattugliato della Polizia e Vigili Urbani. Situazione di incertezza ma al momento niente bancarelle. Sembrerebbe che occorra un’ordinanza del Sindaco che dia il via. Nessuno vuole togliere la possibilità ai mercatari di lavorare, ma dalle parti di Viale Francia monta anche la protesta dei residenti. C’è chi si è fatto il giro di tutti i condomini per distribuire i fogli per raccogliere migliaia di firme da inviare sul tavolo del Sindaco. Percepisco che le preoccupazioni montano per i rischi connessi al coronavirus – continua Susinno – ed è per questo che ho scritto al Sindaco affinché si valuti al più presto lo spostamento del mercato nell’adiacente Via Monti Iblei – Via Biagio Pace e Cannarrozzo, un’area che si presterebbe maggiormente ad accogliere il mercatino il martedì attenuando i disagi per i residenti in assenza di palazzi dando al contempo la possibilità ai mercatari di potere lavorare regolarmente e in condizioni di sicurezza. Avevamo spiegato a suo tempo – spiega Susinno – che li mercato doveva essere provvisorio, massimo due anni, per consentire i lavori per il raddoppio ferroviario ed è per questo che i residenti avevano comunque accettato con rassegnazione; invece ne sono passati 5, per effetto dei vari contenzioni tra SIS e RFI, e così l’incubo continua, ma a tempo di coronavirus la questione si complica ulteriormente.

In mattinata il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, è intervenuto con un appello rivolto alla cittadinanza. In un video dice: “Bisogna finirla con le passeggiate inutili tutti nello stesso posto. Così saremo costretti a chiudere attività commerciali e interdire accesso ad intere zone. Devo ricordare a tutti di rispettare le disposizioni nazionali e del Presidente della Regione. Il sindaco ha soltanto il potere di chiudere alcune zone della città e non vorrei essere costretto a farlo”.

GUARDA IL VIDEO


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI