23 Gennaio 2019, 17:45
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PALERMO – “Dopo aver attaccato i diritti sociali, il governo Musumeci attacca i diritti dei lavoratori regionali. La possibilità di richiedere un anticipo del Tfr non è infatti un privilegio ma un diritto di ciascun lavoratore, per far fronte a necessità personali quali possono essere le spese mediche o acquisto della prima casa. Si tratta di soldi dei lavoratori, non di un bancomat con cui la Regione pensa di colmare il disastro dei propri conti. Come per i fondi sottratti al sociale, ancora una volta, questo governo non riesce a trovare altre soluzioni che tagliare diritti”. Lo ha detto il deputato regionale Claudio Fava con riferimento alla proposta fatta dal Governo per la riduzione del fondo per l’anticipo del Tfr.
(ANSA).
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23 Gennaio 2019, 17:45