19 Settembre 2016, 10:10
1 min di lettura
FAVIGNANA (TRAPANI) – Sei avvisi di conclusione delle indagini sono stati fatti notificare dalla Procura di Trapani ad amministratori e funzionari del Comune di Favignana. Indagati sono il sindaco Giuseppe Pagoto, l’ingegnere capo Pietro Vella, i funzionari Girolamo Manuguerra e Leonardo Santamaria. Assieme a loro i vertici di una associazione locale, la “Vela Latina”, ossia Vito Basciano e Tonino Sposito quest’ultimo peraltro finanziere da tempo in servizio sull’isola. Basciano e Sposito, sono indagati per truffa, Pagoto e Manuguerra di abuso, Vella e Santamaria di falso.
Al centro delle indagini, condotte dalla sezione di pg della Guardia di Finanza, i rapporti tra amministrazione comunale e associazione Vela Latina destinataria di contributi tra il 2012 e il 2014, nonostante un processo in corso per contributi elargiti negli anni. Il Comune di Favignana però ha continuato a fidarsi dei vertici della Vela Latina non interrompendo i rapporti, anzi intensificandoli. Dall’inchiesta poi emerge la mancata costituzione del Comune di Favignana come parte civile nel processo in corso nei confronti anche di Basciano e Sposito.
“Massima serenità e piena fiducia nell’operato della Magistratura, convinto della mia correttezza formale e sostanziale”, afferma il primo cittadino di Favignana Giuseppe Pagoto. Secondo cui “fare il sindaco vuol dire anche incorrere in situazioni del genere, dovendo assumere decisioni e, quindi, responsabilità quotidiane. Ribadisco piena fiducia nell’operato della Magistratura e confido che la vicenda possa definirsi nel più breve tempo possibile”.
Pubblicato il
19 Settembre 2016, 10:10