09 Settembre 2023, 11:48
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MAZARA DEL VALLO (TRAPANI) – “L’incarico peritale deve essere conferito” e “comunque la Procura non può e non vuole dare notizie sui primi esiti o su altro, trattandosi di atti di indagine”. Così all’Ansa il procuratore capo di Marsala, Ferdinando Asaro, sull’autopsia sul corpo di Marisa Leo, uccisa dall’ex convivente Angelo Reina nel Trapanese.
Secondo quanto si è appresa la salma è stata già trasferita ieri sera dal cimitero di Marsala all’obitorio della medicina legale di Palermo dove si terrà l’autopsia. Il procuratore Asaro dovrebbe conferire l’incarico medico legale in giornata e l’autopsia, è l’ipotesi al momento accreditata, dovrebbe essere eseguita lunedì.
“Ho chiesto ai dirigenti scolastici di iniziare percorsi di formazione contro la violenza sulle donne negli istituti della città, già a partire da questo anno scolastico”. Lo dice Domenico Venuti, sindaco di Salemi, città di origine di Marisa Leo, uccisa mercoledì sera dal suo ex compagno. Il sindaco in queste ore è stato vicino ai genitori della donna e al fratello Mauro.
“L’ennesimo femminicidio è anche l’ennesimo fallimento di un sistema che fa acqua, anzi sangue, da tutte” le parti e ci pone tutti davanti a delle responsabilità. E intanto gli atti di violenza sulle donne si ripetono”. Lo afferma in una nota, dopo l’omicidio di Marisa Leo, la Commissione donne dirigenti di Confcooperative Sicilia che auspica “un enorme basta a una gestione tiepida, poco convinta e soprattutto poco efficace della violenza di genere”.
“Le istituzioni regionali e nazionali – prosegue la nota – prendano atto di questa gravissima piaga sociale, resa ancor più grave dall’assordante silenzio che nella sostanza regna intorno a questo tema. Le donne devono essere messe nelle condizioni di riconoscere i segnali, il problema, e di denunciare le molestie sessuali. I servizi vanno migliorati e le organizzazioni femminili sostenute e adeguatamente finanziate”.
“Il femminicidio di Marisa è un dolore di comunità e noi abbiamo l’obbligo di fare davvero qualcosa per mettere fine all’escalation di violenza a cui non possiamo assistere immobili”. Lo dice in una nota FederTerziario Catania con l’imprenditrice Elena Albertini, responsabile del settore Agricoltura, spiegando che “abbiamo un dovere a cui nessuno (donne e uomini) può più permettersi di sottrarsi.” Albertini afferma di “raccogliere il testimone di Marisa, donna, mamma, imprenditrice, ma, soprattutto, di combattente caduto nella battaglia per la vita”.
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09 Settembre 2023, 11:48