Ferrandelli, Cancelleri | e la polemica del Bostik…

31 Ottobre 2013, 18:37

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PALERMO – “Fabrizio Ferrandelli vuole fare il grillino senza avere idea di cosa stia facendo, ma sopratutto mente”. La risposta del Movimento 5 Stelle all’accusa del deputato regionale del Partito democratico, che ieri ha pubblicato sul suo profilo facebook la foto dei banchi in cui siedono i pentastellati insolitamente vuoti, non si è fatta attendere. Sembra quasi che faccia tendenza, ormai, far circolare sui social network le immagini della Sala d’Ercole vuota in occasione delle sedute d’aula.

Adesso i Cinquestelle si difendono. E lo fanno su un campo di battaglia che resta sempre quello virtuale del social più popolare al mondo. “Noi assenti? Ferrandelli sa benissimo – scrive su facebook Salvatore Siragusa – che in quel momento in aula, oltre a me seduto al banco della commissione (non inquadrato), ci sono Stefano Zito, che parla con l’Assessore Scilabra proprio al centro della foto, Vanessa Ferreri, Valentina Palmeri e Sergio Tancredi, seduti ai propri posti nella parte sinistra dell’aula (anche questa stranamente non inquadrata) ma sopratutto ci sono Giorgio Ciaccio, Claudia La Rocca, Valentina Zafarana, Matteo Mangiacavallo, Angela Foti e Giancarlo Cancelleri in Commissione Bilancio per la discussione delle variazioni di bilancio, Commissione regolarmente convocata in concomitanza dell’aula per autorizzazione del presidente dell’Assemblea Giovanni Ardizzone”.

Qualcuno c’era quindi, e chi non c’era era stato autorizzato ad allontanarsi da Sala d’Ercole. Ferrandelli – secondo i grillini – sarebbe stato in malafede. Persino il capogruppo del Movimento, Giancarlo Cancelleri, si scomoda a rispondere al deputato Pd, e così, leggendo i tanti commenti alla foto del giovane renziano, ad un certo punto si vede un’altra foto, quella di un barattolo di supercolla ‘Bostik’, allegata a qualche riga scritta proprio dal capogruppo Cinquestelle: “Questa è tua, devi averla dimenticata”, scrive il capogruppo pentastellato, facendo riferimento alla polemica sui deputati “incollati alla poltrona” che, secondo i grillini, per questo non hanno votato la sfiducia al governatore Crocetta. “Dovresti sapere – scrive ancora Cancelleri – che c’era la commissione Bilancio ed eravamo tutti lì a sentire e ragionare sulle variazioni da approvare, insieme con metà del tuo partito, il Pd, che era con noi in commissione, quindi anche loro assenti in aula. Certo, se avessi fatto una panoramica avresti fatto vedere a tutti che anche i vostri banchi erano vuoti, ma per fare quello bisogna essere in buonafede”. E il botta e risposta al quale hano preso parte anche la più giovane all’Ars, la grillina Gianina Ciancio, e Valentina Palmeri si è concluso (forse) con la risposta di Ferrandelli alla provocazione di Cancelleri: “La colla appartiene a me – scrive il parlamentare Pd – anzi sai che ti dico? Trovamene un tir intero, così forse riuscirò ad incollare i cervelli dei giovani in Sicilia, invece di farli fuggire; Questo voglio fare, proposizione e non opposizione”.