01 Ottobre 2014, 22:59
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PALERMO – Un anno dopo la tragedia nel mare a largo di Lampedusa, è tempo per la politica siciliana di dare un segnale concreto approvando una legge quadro sull’immigrazione. È questo il messaggio lanciato da Fabrizio Ferrandelli (Pd) e Lino Leanza (Articolo 4), firmatari di due disegni di legge sul tema che sono stati unificati in prima commissione all’Ars. I due deputati ne hanno parlato a un’iniziativa sul tema dell’immigrazione organizzata oggi a Palermo da Ferrandelli, presentando il disegno di legge che promuove “l’accoglienza” e la garanzia dei diritti inviolabili per ogni immigrato.
Il dibattito moderato dal giornalista di Live Sicilia Salvo Toscano, è stato preceduto dalla proiezione di un cortometraggio su quel tragico 3 ottobre 2013, realizzato dall’Azienda Sanitaria provinciale di Palermo. Il disegno di legge punta a tutelare i diritti inviolabili, le pari opportunità e l’integrazione degli stranieri. “L’immigrazione è un’occasione di crescita, anche economica. Porta una crescita del Pil della Sicilia, perché le risorse ci sono. E il disegno di legge guarda a quegli immigrati che scelgono di restare in Sicilia”, ha spiegato Leanza. “A questo disegno di legge – ha spiegato Ferrandelli – hanno dato il loro contributo in tanti, giuristi, persone impegnate nel terzo settore: è il momento di approvare questa legge che riconosce l’immigrazione come una grande risorsa”. All’incontro hanno partecipato anche il giurista Fulvio Vassallo Paleologi, il direttore dell’Asp Antonio Candela, il direttore della Caritas diocesana don Sergio Mattaliano.
Il testo del ddl, composto da 22 articoli, prevede la creazione di una Consulta e di un Osservatorio regionale sull’immigrazione; la stesura di un Piano regionale di indirizzo per le politiche sull’immigrazione; un ‘Registro delle associazioni degli immigrati’; indica le modalità di cooperazione fra la Regione Siciliana e i Paesi di provenienza dei migranti; individua i soggetti destinatari delle norme a tutela dei diritti e delle tutele; prevede specifiche misure per assicurare assistenza sanitaria, istruzione, integrazione culturale, interventi abitativi, misure contro la discriminazione, accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo; vi è poi una parte del ddl sui Centri di accoglienza. Ci sono inoltre alcune misure per favorire l’accesso al credito per creare occasioni di lavoro per gli immigrati.
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01 Ottobre 2014, 22:59