Ferrovia per Fontanarossa |e il molo pedonale

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22 Giugno 2015, 13:12

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CATANIA – Grandi investimenti che dovrebbero proiettare Catania tra le città moderne ed europee. Li ha presentati stamani il sindaco Enzo Bianco, alla presenza di Salvatore Bonura e Gaetano Mancini, rispettivamente presidente e Ad della Sac, del commissario dell’Autorità portuale, Cosimo Indaco, di Daniele Di Guardo della Capitaneria di porto, dopo averne ampiamente discusso con il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio in occasione della conferenza nazionale sulla mobilità che si è tenuta la socrsa settimana alle Ciminiere.

Investimenti e finanziamenti, relativi principalmente al sistema infrastrutturale, alcuni dei quali fondamentali, che il sistema città attende da anni e che, una volta concretizzati, dovrebbero modificare profondamente il volto della città. Si tratta, in particolare, della possibilità, sul fronte aeroportuale, di poter realizzare quel famoso – tanto quanto atteso – collegamento tra l’aeroporto di Fontanarossa e la città e, in futuro, di poter allungare la pista, in modo da poter accogliere anche aeromobili più grandi per le tratte intercontinentali.

“Sono grandi le novità che riguardano questo aspetto – ha detto Bianco – a partire dal finanziamento di 4,5 milioni di euro per realizzare il collegamento tra lo scalo aeroportuale e la stazione Centrale”. Insomma, per ovviare all’assenza di collegamenti diretti tra aeroporto e città – uno dei motivi dell’esclusione dello scalo etneo dalla rete Ten T dell’Unione europea, verrà realizzata una tratta di linea ferrata che collegherà la stazione che verrà realizzata accanto Fontanarossa e che sarà collegata allo scalo grazie a un tapis roulant, che sarà realizzata dalla Sac.

Anche la questione relativa all’interramento della ferrovia – la tratta Catania – Siracusa – e della stazione Bicocca che, una volta interrate, consentiranno alla società che gestisce lo scalo etneo, di allungare la pista, è stata affrontata . “Il ministro – ha continuato Bianco – ha dato disposizione perché sia prontamente finanziata la realizzazione del progetto esecutivo che prevede l’interramento della ferrovia e lo spostamento della stazione di Bicocca. L’ammontare dei lavori complessivo è di 180 milioni di euro”. La pista, una volta interrati i binari, sarà realizzata con fondi propri dalla Sac, come annunciato nel piano degli investimenti, che contribuirà con circa 30 milioni. Il via libera è giunto dal presidente Vito Riggio su esplicita richiesta del sindaco di Catania Enzo Bianco.

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Novità, infine, sempre sul fronte ferroviario, in relazione al raddoppio del binario che, una volta accantonato il progetto che prevedeva il passaggio dei treni sugli Archi della Marina e lo sventramento di parte del centro settecentesco della città, dovrebbe passare sotto il sedime portuale. Anche su questo fronte, pare che qualcosa si sia mosso. “Siamo riusciti – ha continuato Bianco – ad avere dal ministro Delrio indicazioni perentorie”.

Sul fronte portuale, quanto annunciato dovrebbe portare non solo alla messa in sicurezza di tutta l’area del porto, ma anche di trasformare il molo foraneo, quello di levante, in una lunga promenade, oltre che altri dettagli che, da qui a poco, potrebbero aprire la struttura alla città. “Abbiamo chiesto al ministro la messa in sicurezza da tutti i punti di vista, del molo foraneo e il consolidamento, oltre interventi di allargamento e miglioramento dello spazio disponibile dentro il porto e che consentiranno anche apertura del porto alla città – ha sottolineato il sindaco – e il ministro ha assicurato che tornerà a Catania nella seconda metà di luglio quando sarà inaugurata la nuova darsena”.

Il ministro Delrio ha infine confermato investimenti e previsioni per quanto riguarda la linea metropolitana che, una volta realizzate le tratte finanziate, sarà lunga 45 chilometri. “La più lunga – ha concluso Bianco – del sud Italia”.

 

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22 Giugno 2015, 13:12

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