Fiat, giovedì mattina | operai in assemblea

PALERMO – Gli operai della Fiat e dell’indotto di Termini Imerese torneranno a riunirsi in assemblea giovedì mattina, nell’aula consiliare del Comune, per riaccendere i riflettori sulla vertenza e discutere eventuali azioni di protesta da mettere in campo nei prossimi giorni. L’iniziativa è stata organizzata da Fim, Fiom e Uilm, che chiedono ai governi regionale e nazionale misure urgenti per il rilancio del polo industriale termitano, dove la fabbrica è chiusa dal 31 dicembre 2011 e gli operai temono di restare senza paracadute sociale perché fino al 31 dicembre possono beneficiare della cassa integrazione per cessazione attività. I sindacati dei metalmeccanici chiedono anche al governatore siciliano Rosario Crocetta l’immediata convocazione di un incontro con le parti sociali. “La vertenza è ancora aperta – dice il segretario provinciale della Fiom di Palermo, Roberto Mastrosimone – siamo ancora dipendenti Fiat e per questo chiediamo all’azienda un’assunzione di responsabilità e al governo regionale e a quello nazionale l’avvio di un percorso concreto per il rilancio del sito a tutela dei lavoratori”.