24 Gennaio 2014, 17:08
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CATANIA – L’Amministrazione comunale di Catania, riguardo alla pretesa di un gruppo di operatori di far svolgere la Fiera di Sant’Agata in luoghi diversi dal Porto, sito per il quale è stato effettuato un regolare bando, conferma di non avere intenzione di cedere ad alcun tipo di ricatto. L’Amministrazione non si è mai sottratta al confronto e al dialogo con gli operatori, convinta com’è della necessità di sostenere le attività economiche sane nella maniera più efficace ed efficiente. Ma questo non significa dover buttare a mare le regole e trasformare intere zone della città in incontrollabili suk come è spesso avvenuto in passato.
Anche nella riunione di oggi nella sede dell’Assessorato alle Attività produttive sono stati messi sul piatto nuovi incentivi da parte dell’Amministrazione: promozione per la fiera, collegamenti gratuiti grazie all’Amt con i quartieri periferici, animazione all’interno dell’area portuale. Ma anche questa volta la risposta di alcuni è stata negativa: traffico bloccato da un gruppetto di manifestanti e la loro richiesta, ostinata, di andare contro la legge ignorando il bando e concedendo l’area di corso dei Martiri o, peggio, del Giardino Bellini. Senza curarsi – o forse ben consapevoli – del rischio che venga subito presa d’assalto da venditori e parcheggiatori abusivi, scippatori e borseggiatori.
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24 Gennaio 2014, 17:08