16 Gennaio 2018, 12:28
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Un profilo facebook che racconta le gioie della famiglia. E poi una storia di violenza e di degrado, quella che si svolgeva vicino a Los Angeles. La vicenda terribile di figli segregati, tenuti in condizioni atroci. Una delle figlie, una ragazza di 17 anni, è riuscita a chiamare il numero di emergenza della polizia, dopo essere riuscita a impossessarsi di un telefonino.
Allo sbigottito agente che l’ascoltava ha spiegato cosa succedeva nella casa di Perris, in California, a un centinaio di chilometri a sudest di Los Angeles. Lei e i suoi 12 fratelli, di età compresa tra i due e i 29 anni, venivano tenuti in casa prigionieri e maltrattati da madre e padre. Gli agenti, dopo l’intervento, hanno trovato “alcuni bambini tenuti legati al letto con catene e lucchetti al buio”.
I genitori, David Allen Turpin, di 57 anni, e Louise Anna Turpin, di 49 (nella foto), accusati di tortura e maltrattamento di minori, sono stati arrestati. Ma su facebook si raccontavano come la famiglia della felicità.
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16 Gennaio 2018, 12:28