CATANIA – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito del programma di intensificazione estiva dei servizi di controllo del territorio disposto dal Comando Generale del Corpo, nel corso del mese di agosto hanno eseguito numerosi interventi a contrasto della contraffazione, che hanno portato al sequestro complessivo di oltre 80.000 prodotti illegali, alcuni dei quali potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. La mirata azione di servizio è stata svolta sia presso operatori commerciali che lungo le principali strade del capoluogo etneo, al fine di colpire l’intera filiera del falso, dalla distribuzione all’ “ingrosso” fino alla minuta vendita.
In particolare, nel corso di un’operazione che ha interessato l’area urbana di Catania, le Fiamme Gialle etnee hanno scoperto, all’interno di un esercizio commerciale gestito da un soggetto di nazionalità cinese, oltre 9.000 giocattoli contraffatti riproducenti i disegni registrati di “personaggi di animazione” (tra i quali Frozen, Spider Man, Batman) nonché diversi profumi, recanti la dicitura “Falso d’autore”, con il logo di note griffe, quali “Dolce & Gabbana”, “Gucci”, “Bulgari” e “Calvin Klein”.
Inoltre, nel corso di un intervento nel comune di Misterbianco, i Finanzieri hanno eseguito il sequestro di oltre 66.000 prodotti nei confronti di un grossista della zona commerciale che vendeva, tra l’altro, giocattoli e altri articoli scolastici con “disegni di animazione” contraffatti (Peppa Pig, BEN10, Star Wars, I Puffi) destinati ad approvvigionare i negozianti e minutanti del mercato di Catania e provincia per la successiva vendita ad ignari consumatori.
L’azione di contrasto dei Reparti del Corpo è stata eseguita anche attraverso il monitoraggio del web, dei social network nonché delle spedizioni postali transitate presso gli spedizionieri della provincia. In tale ambito, è stato individuato un acquirente di prodotti contraffatti (scarpe Nike) venduti tramite internet, al quale è stata contestata una violazione amministrativa che prevede da un minimo di 100 euro fino a 7.000 euro di sanzione (l’art. 1, comma 7 del Decreto legge 35/2005 sanziona colui che “acquista a qualsiasi titolo cose che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per l’entità del prezzo, inducano a ritenere che siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà industriale”).
Dall’inizio dell’anno, i Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno sequestrato oltre 900.000 prodotti contraffatti. Il contrasto a tale fenomeno illecito costituisce un obiettivo prioritario per la Guardia di Finanza di Catania. La provincia etnea, infatti, nell’ultimo Rapporto CENSIS risulta terza in Italia (dopo Napoli e Roma) per numero di sequestri di prodotti contraffatti nel corso del 2016 (oltre 2,6 milioni di prodotti), scaturiti, in gran parte, da operazioni condotte dalla Guardia di Finanza.