22 Gennaio 2014, 20:34
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PALERMO – “Apprendiamo anche dagli organi di stampa che il commissario dello Stato Carmelo Aronica nutrirebbe dubbi sugli accantonamenti operati dal governo in finanziaria e che riguardano, tra le altre, le somme destinate al salario accessorio dei regionali, al funzionamento dei musei, ai precari e ai disabili. Noi avevamo sollevato l’allarme già da tempo”. Lo dice il dirigente della Cisl Fp Sicilia Paolo Montera, segretario dei dipendenti regionali. “Già alcuni giorni fa – prosegue – il nostro sindacato aveva sollevato dubbi sulla legittimità normativa e procedurale di quegli accantonamenti, avvenuti in assenza di procedure certe e formalmente avviate tra lo Stato e la Regione. Stanziamenti che rappresentano spese fondamentali per il buon andamento della Pubblica amministrazione e per l’erogazione di servizi già in evidente difficoltà, quali quelli dei siti museali e quelli rivolti a soggetti disagiati”. “Oggi, i dubbi del Commissario sono solo una ulteriore conferma alle nostre preoccupazioni. Questo governo ha deciso di limitare al minimo indispensabile il confronto con le parti sociali e anche su questo tema ha navigato a vista. Adesso, però – conclude il sindacalista – rischia di andare a sbattere contro l’iceberg di una pesante impugnativa. Qualunque sia il risultato del vaglio degli uffici del commissario dello Stato bene farebbe e presto a cambiare registro ed intervenire sulle reali inefficienze e sprechi, come predicato dalla Cisl sin dai primi giorni di vita del governo Crocetta”.
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22 Gennaio 2014, 20:34