05 Novembre 2014, 15:51
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PALERMO – “Non ci sono stati passi avanti rispetto alla definizione dell’Accordo di programma quadro per il bacino da 80 mila tonnellate da realizzare nel Cantiere navale di Palermo. E’ stata la solita melina, l’unica cosa che è emersa è che Regione e ministero torneranno a incontrasi entro 10 giorni per definire un’intesa da sottoporre a Fincantieri e sindacati entro dicembre. Insomma si è perso ancora tempo”. Lo dice il segretario provinciale della Fiom, Francesco Piastra, al termine della riunione al ministero dello Sviluppo economico con l’assessore regionale alle Attività produttive Linda Vancheri, i rappresentanti ministeriali, Fincantieri, l’Autorità portuale e i lavoratori. “Abbiamo incalzato il governo per arrivare a una soluzione – aggiunge Piastra – ma ci è stato comunicato che l’Assemblea regionale siciliana su proposta del governo Crocetta dovrà approvare una norma ad hoc per modificare una legge del 2010 che prevedeva la destinazione di 15 milioni, recuperate dalla liquidazione dall’Ente di sviluppo per le iniziative industriali, a questo nuovo progetto. Queste somme erano state impiegate per finanziare i bandi per la costruzione dei bacini da 19 mila e 52 mila tonnellate, che sono stati annullati”. “Sul piano locale incalzeremo governo e parlamento affinché questa norma venga approvata in tempi rapidi”, conclude.
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05 Novembre 2014, 15:51