Finti postini rapinano un’anziana| Rubati in casa 100 mila euro

31 Ottobre 2013, 13:05

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PALERMO – Un piano mirato, i rapinatori sono andati a colpo sicuro. Sapevano che in quella casa c’erano dei soldi. Una montagna di soldi. Centomila euro in contanti. I risparmi di una vita erano nascosti in una cassettiera che si trovava all’interno di uno stanzino. La proprietaria, un’ottantenne, li avrebbe accumulati nel corso degli anni, fino a raggiungere la somma che ha fatto gola alla banda.

Stamattina, poco prima delle 9, sono stati tre finti postni a bussare alla porta dell’anziana che vive in via Dogali, nella zona di Passo di Rigano: “C’è un raccomandata da firmare”, avrebbero detto. La vittima, che vive da sola, non ci ha pensato un attimo ad aprire, credeva si trattasse di qualcosa di importante. E invece era una trappola che l’avrebbe privata del suo tesoro. Uno dei tre malviventi l’ha bloccata. L’ha immobilizzata afferrandola per le braccia, poi le sarebbe stato sferrato un pugno.

A quel punto il progetto dei finti postini è apparso chiaro, perché con destrezza si sono diretti verso lo stanzino, dove si trovava il denaro. Un’esperienza terribile per la pensionata, costretta ad assistere alla scena, avvolta dalla paura e con nessuna possibilità di chiedere aiuto. I malviventi sono scappati subito dopo, portando via tutti i soldi. L’anziana è riuscita a lanciare l’allarme alla polizia: gli agenti l’hanno trovata sotto choc, in lacrime.

I rapinatori si erano impossessati di tutto quello che aveva. La prima ipotesi è che la banda fosse a conoscenza della somma custodita nell’appartamento e del luogo esatto del nascondiglio, avrebbe quindi agito dopo avere ricevuto informazioni precise su dove si trovassero i soldi. Un maxi colpo che ha un precendente.

Risale a quasi un anno fa ed è stato messo a segno a Partinico, nel Palermitano. Anche in quel caso, erano i risparmi di una vita ad essere stati nascosti da un’anziana di settantanove anni, finita nel mirino di tre rapinatori mentre dormiva.

I malviventi erano riusciti a scardinare la porta d’ingresso con una leva di acciaio ed un uncino di ferro, evitando di fare rumore: i vicini di casa dell’anziana, infatti, non avevano sentito nulla. La banda passò al setaccio l’abitazione, e dopo aver trovato i primi soldi nei cassetti, svegliò la donna per farsi consegnare il resto. La vittima, sotto choc e colta da malore, fu trasportata in ospedale.