25 Novembre 2013, 11:00
1 min di lettura
Un pugno di amici tra cui Amadeus, Marco Baldini e Othello e una guest star d’eccezione: Laura Pausini. Piatto ricco quello servito stamani dall’Edicola Fiore. I temi trattati dallo showman siciliano nel corso della rassegna stampa quotidiana sono diversi: dal ritorno di Putin che ha pronta una nomina per Berlusconi ad “ambasciatore russo per il Vaticano” (“Silvio chiamerà il suo cane ‘Dudutin‘ e casa sua ‘Palazzo Grazioski’“) alla testimonianza “a luci rosse” di Ruby al processo (“Se fosse vero quello che ha fatto Silvio con Belen e la Minetti, io la grazia gliela darei”) che “fa sognare John Wayne“.
Al centro dell’Edicola Fiore di oggi, in onda su Radio2, Berlusconi e lo schiaffo del Colle: niente grazia per l’ex premier. E poi ancora lo Zecchino d’Oro, con “il bambino Matteo Renzi al secondo posto”, e il botta e risposta pacato tra Pippo Baudo e Beppe Grillo. “Grillo, l’ho inventato io” dice il conduttore. “E’ un lec******” di Renzi”, replica il leader dei grillini. La Pausini canta, accompagnata dai “Bee Gees di Guidonia“, e riferendosi ai nostri politici, dice: “Ma perché non vanno tutti a casa e cambiamo?”.
Pubblicato il
25 Novembre 2013, 11:00