11 Maggio 2021, 13:56
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PALERMO – “Era il 31 marzo di quest’anno quando abbiamo inviato una nota ai comuni del palermitano per sollecitarli a mettere in atto tutta la programmazione necessaria a richiedere i contributi previsti dalla legge di bilancio 2020 per migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale delle città e oggi leggiamo sui giornali che le amministrazioni parlano di corsa contro il tempo e si rischia di perdere i finanziamenti. È sempre la solita farsa e francamente non se ne può più”.
Ad affermarlo è il presidente di Ance Palermo Massimiliano Miconi che continua: “proprio sapendo quali sono le difficoltà che hanno i Comuni a muoversi per tempo nella richiesta dei finanziamenti, ci siamo premurati di scrivere a tutti evidenziando punto per punto, quanto ciascuna amministrazione può sperare di ottenere in relazione al numero di abitanti e le modalità di concessione dei contributi. Nessuna amministrazione ha dato seguito alle nostre sollecitazioni e siamo stanchi di questa approssimazione nella gestione politica e amministrativa che porta solo ad occasioni perse per le città. Le buone amministrazioni si vedono nella capacità di programmare ed investire in sviluppo e riqualificazione e non nella somma di occasioni sprecate e finanziamenti perduti”.
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11 Maggio 2021, 13:56