14 Maggio 2014, 11:09
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PALERMO – “Godiamoci la notizia del rispetto dell’articolo 37”. Il presidente Crocetta, nel giorno di Renzi a Palermo “brinda” all’ufficializzazione di una notizia già da tempo nell’aria. Le aziende che hanno sede in Sicilia, dovranno pagare le tasse nell’Isola. Un fatto “storico”, secondo il governatore, notizia ideale a pochi giorni dalla festa dell’Autonomia. E che, in pratica, porterà nelle casse siciliane circa 49 milioni di euro.
“Godiamoci questa notizia”, dice il governatore che dribbla invece le domande sul “decalogo” di Faraone e sull’arrivo del premier. E, accompagnato dagli assessori Agnello, Bruno, Scilabra e Vancheri, rivendica uno “spazio” mediatico in una giornata segnata dalla visita del primo ministro. Forzando, magari, qualche concetto. Come la notizia del “primato della Sicilia nell’approvazione del progetto Youth guarantee”. La Sicilia non è affatto la prima, invece, ad approvare questo Piano, che – come descritto dai dati del Ministero del Lavoro e come raccontato pochi giorni fa dal Corriere della Sera – è già partito da giorni nella maggior parte delle Regione italiane. Ma tant’è. “Siamo i primi in Italia”, ribadisce il presidente, che lascia poi la ribalta agli assessori Scilabra e Bruno che si “dividono” il merito amministrativo del “primato”. “Spero rientri finalmente – ha detto l’assessore Scilabra – la polemica che ci vedeva come fanalino di coda nello Youth guarantee. Anzi, l’integrazione tra questo progetto e il Piano giovani, per il quale la Sicilia ha già destinato 100 milioni, è una novità in tutta Italia. La Formazione verrà fatta attraverso i voucher formativi. L’apprendistato sarà con le scuole e le università. Previste anche le misure per lo start up. Non ho mai avuto – precisa poi l’assessore – intenzione di spostare altrove i fondi per i giovani. Noi abbiamo potuto pubblicare i primi avvisi del Piano giovani, pronti già i primi di maggio, solo perché un ordine del giorno dell’Ars ci impediva di esitare bandi e avvisi di alcun tipo”. Sui bandi, a dire il vero, nei giorni scorsi non sono mancate le polemiche. Sollevate anche da alcuni esponenti della maggioranza (del Pd in particolare) che hanno sottolineato l’immobilismo dell’assessore e anche le sue assenze in commissione Cultura all’Ars. “Il bando Sicilia Futuro? Vorrei ricordare – spiega Nelli Scilabra – che siamo stati noi a recuperarlo. Chi lo aveva elaborato, non aveva previsto nemmeno la copertura finanziaria. Stiamo scorrendo e finanziando l’intera graduatoria”. I tempi? Un’incognita. Così come ancora oscuro è il futuro di circa 1800 operatori degli sportelli multifunzionali. Il governo li aveva “salvati”, trasferendoli al Ciapi di Priolo. Adesso che, pare, quei progetti non possano essere finanziati con i Fondi dello Youth guarantee sta chiedendo agli enti di riprenderseli. “Ma per un periodo transitorio”, ovviamente. “Nel percorso di transizione che stiamo percorrendo, – ha confermato l’assessore Bruno – avevamo inizialmente pensato a un contratto col Ciapi. Ma il contratto a tempo determinato non era compatibile con la Garanzia Giovani. Si sta ragionando quindi a un periodo transitorio, breve, nel quale gli operatori degli sportelli possano tornare agli enti che avevano gestito gli sportelli in passato. Ma solo per un periodo di transizione”.
Un po’ più chiaro invece il futuro i 336 Asu. “Abbiamo trasferito quei precari nei musei e a lavorare per I beni culturali. Molti di questi prendevano i soldi a casa, circa 670 euro al mese, per non fare nulla. Questo ci consentirà di tenere aperti i musei anche d’estate e nei festivi. Questo – ha aggiunto Crocetta – è solo l’inizio. Cercheremo tutti gli imboscati. Lavoreremo a un piano di utilizzo generale del precariato. In passato sono mancati i controlli. E molta gente prendeva i soldi per non fare nulla. Accadeva anche con i Pip, affidati magari alle Parrocchie: chi doveva controllare? Ieri sono stato a Partanna Mondello, pieno di erbacce. E mi sono detto: ma come è possibile, con tutti questi Pip e questi Gesip che abbiamo?”.
LA DIRETTA DELLA CONFERENZA STAMPA
13.36 Terminata la conferenza stampa.
13.33 Crocetta: “La manovra? Credo possa essere appovata subito. Io sono contrario al mutuo, e favorevole ai risparmi”.
13.24 Bruno: “Sportelli? Si era pensato inizialmente a un percorso col Ciapi. Nel percorso di transizione che stiamo percorrendo, avevamo inizialmente pensato a un contratto col Ciapi. Ma il contratto a tempo determinato non era compatibile con la Garanzia Giovani. Si sta ragionando a un periodo transitorio, breve, per l’utilizzo degli enti che avevano gestito gli sportelli in passato. Ieri incontro interlocutorio, ma il clima con i sindacati è sereno e costruttivo”.
13.20 Scilabra: “Il bando Sicilia Futuro? Siamo stati noi a recuperarlo. Chi lo aveva elaborato, non aveva previsto la copertura finanziaria. Stiamo scorrendo e finanziando l’intera graduatoria. Sugli sportelli multifunzionali, per quanto mi riguarda, la mia parte è stata positiva. Prometeo partirà prestissimo. Da giovedì tavolo permanente con i sindacati”.
13.15 L’assessore Vancheri: “Ieri abbiamo approvato il piano di riconvesione e riqualificazione della zona di Termini Imerese. Noi identifichiamo i settori target. Questo Piano è stato portato avanti insieme al ministero. Viene riconosciuta la persistenza dello stato di crisi della zona. La copertura finanziaria è di 250 milioni, messa a disposizione dalla Regione siciliana. Per il porto di Termini abbiamo ad esempio già pronta la gara. Nell’offerta localizzativa abbiamo inserito gli incentivi per gli investimenti, ma anche le coperture per i brevetti e i contratti di sviluppo e lo strumento della Zona franca urbana. Abbiamo anche inserito il ‘sistema della conescenza’ e della semplificazione amministrativa”.
13.05 Crocetta: “Questo è solo l’inizio sui precari. Cercheremo tutti gli imboscati. Lavoreremo a un piano di utilizzo generale del precariato. In passato sono mancati i controlli. E molta gente prendeva 670 euro per non fare nulla. Accadeva anche con i Pip, affidati magari alle Parrocchie: chi doveva controllare? Ieri sono stato a Partanna Mondello, pieno di erbacce. E mi sono detto: ma come, con tutti questi Pip e questi Gesip che abbiamo?”.
12.57 Bruno: “Molti Asu lavoravano nel cosiddetto ‘privato sociale’. Abbiamo fatto una verifica e abbiamo visto che uno su tre non operavano in stutture esistenti. Sulla base di questo, insieme all’assessorato dei Beni culturali abbiamo previsto di destinarne 336 ai beni archeologici e monumentali della Sicilia”.
12.54 Crocetta: “Abbiamo trasferito 335 Asu nei musei e a lavorare per I beni culturali. Molti di questi prendevano i soldi a casa, per non fare nulla. Quest ci consentirà di tenere aperti i musei anche d’estate e nei festivi”.
12.50 Nel frattempo è arrivato anche l’assesore alla Famiglia Giuseppe Bruno: “Il bonus occupazionale verrà erogato attraverso l’Inps per tutti colo che verranno inseriti nel mondo del lavoro attraverso la Garanzia giovani. Rivedremo le piante organiche dei Centri per l’impiego dove ci sono molte incongruenze”.
12.45 Scilabra: “Spero rientri finalmente la polemica che ci vedeva come fanalino di coda. L’integrazione col Piano giovani è una novità in tutta Italia. La Formazione verrà fatta attraverso i voucher formativi. L’apprendistato sarà con le scuole e le università. Previste anche le misure per lo start up. Non ho mai avuto intenzione di spostare altrove i fondi per i giovani. Noi potevamo pubblicare i primi avvisi del Piano giovani, già i primi di maggio, ma un ordine del giorno dell’Ars ci impediva di pubblicarli”.
12.41 Crocetta: “Abbiamo approvato già il Piano giovani, e adesso si integrerà con quello della Garanzia giovani. Siamo i primi in Italia”.
12.40 L’assessore Agnello esprime grande soddisfazione per il riconoscimento dei tributi per la Sicilia sulla base dell’articolO 37.
12.37 Crocetta: “Da anni dicevano che era una bufala il riconoscimento dell’articolo 37 dello Statuto. Adesso è realtà. Le aziende che lavorano in Sicilia pagheranno le tasse qui. Si tratta di 49 milioni per quest’anno. Ma intanto si è stabilito il principio”.
12.30 Arriva il presidente Crocetta, insieme agli assessori Agnello, Vancheri e Scilabra: “Siamo i primi in Italia ad approvare il piano Garanzia Giovani”.
Nuovi bandi nella formazione profesionale e novità su Termini Imerese, città rimasta orfana della Fiat. Questi alcuni degli argomenti cghe verranno trattati dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, nella conferenza stampa convocata per le 11.30 a Palazzo d’Orleans.
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14 Maggio 2014, 11:09