08 Novembre 2014, 20:20
1 min di lettura
MESSINA – La prima sezione penale del tribunale di Messina ha rinviato a giudizio il deputato del Pd Francantonio Genovese, il deputato regionale Franco Rinaldi e altre 21 persone e otto società nell’ambito del processo nato dall’inchiesta Corsi d’oro. Prosciolta dalle accuse invece Roberta Saglimbeni. Oltre ai due esponenti del Pd sono stati rinviati a giudizio l’esponente del Pd dei Nebrodi, Salvatore Lamacchia, Roberto Giunta, Domenico Fazio, l’ex consigliare del Pd Elio Sauta, Elena e Giovanna Schirò, il commercialista Stefano Galletti, Giuseppina Pozzi, Liliana Imbesi, Concetta Cannavò, Natale Lo Presti, Chiara Schirò, Graziella Feliciotto, Carmelo Capone, Natale Capone, il costruttore Orazio De Gregorio, Paola Piraino, Francesco Buda, Salvatore Natoli, Antonino Di Lorenzo, Carmelo Favazzo. Poi le srl e onlus Sicilia Service, Napi Service, Caleservice, Centro Servizi 2000, Lumen onlus, Enfap, Ancol, El.Fi. Immobiliare. Sono accusati a vario titolo di associazione finalizzata al peculato e truffa aggravata, falso in bilancio e reati contro la pubblica amministrazione. Genovese e Rinaldi sono stati prosciolti per l’accusa di peculato.
(ANSA)
Pubblicato il
08 Novembre 2014, 20:20